Milano in comune - Sinistra e costituzione
Il seguente documento è il risultato della rielaborazione OCR del documento Mozioni e Ordini del Giorno dal 1 novembre 2018 al 31 dicembre 2018 pubblicato sul portale del Comune di Milano
ESTRATTO DEL VERBALE DI SEDUTA
CONSIGLIO COMUNALE DEL 12/11/2018
I CONVOCAZIONE
~ OGGETTO –
ORDINE DEL GIORNO IM/326 DELLA CONSIGLIERA SPECCHIO ED ALTRI AVENTE AD
OGGETTO: CHIUSURA DEL CENTRO DI ACCOGLIENZA IN VIA ARCANGELO CORELLI:
PROBLENIATICHE OCCUPAZIONALI E PROSECUZIONE PERCORSI DI INTEGRAZIONEI
PRESIEDE UGUCCIONI BEATRICE
PRESENTI N. 34 KIONSIGLIERI:
ABBIATI GABRIELE LUIGI
ABDEL QADER SUMAYA
AMICONE LUIGI
BARBERIS FILIPPO
BASTONI MASSIMILIANO
BOSS! MORATTI EIVIILIA
BUSCEMI ELENA
CECCARELLI BRUNO
CENSI ARIANNA
D’AMICO SIMONETTA
DE CHIRICO ALESSANDRO
DE MARCHI DIANA
ASSENTI IL SINDACO GIUSEPPE SALA
E N. 14 CONSIGLIERI:
BERTOLE LAMBERTO
ARIENTA ALICE
BEDORI PATRIZIA
COMAZZI GIANLUCA
come EMMANUEL
– VICEPRESIDENTE DEL CONSIGLIO
DE PASQUALE FABRIZIO PANTALEO ROSARIO
FORTE IVIATTEO
GELMINI MARISTELLA
GENTILI DAVID
GIUNGI ALESSANDRO
MARCORA ENRICO
MOLTENI LAURA
MONGUZZI CARLO
MORELLI ALESSANDRO
OSCULATI ROBERTA
PACENTE CARMINE
PAGLIUCA LUIGI
CORRADO GIANLUCA
D’ALFONSO FRANCO
FUMAGALLI MARCO
LIMONTA PAOLO
PALMER! MANFREDI
PARIS! STEFANO
PIROVANO ANITA
RIZZO BASILIO
SPECCHIO LAURA
STRADA ELISABETTA
TOSONI NATASCIA
UGLIANO ALDO
UGUCCIONI BEATRICE
VASILE ANGELICA
SARDONE SILVIA
SOLLAZZO SIMONE
TATARELLA PIETRO
TURCO ANGELO
Al SENS] DELUART. 37 COMMA II DELLO STATUTO SONO PRESENT! GLI ASSESSORI:
GRANELLI, GUAINERI
PARTECIPA IL SEGRETARIO GENERALE FABRIZIO DALUACQUA
SCRUTATORI I CONSIGLIERI:
D’ALFONSO, PANTALEO, BASTONI
ESITO VOTAZIONE:
FAVOREVOLI 23; CONTRARI 11; ASTENUTI //.
N.M./ 326 dellaCirco!are O.D.G.
OGGETTO: O.D.G. DELLA CONSIGLIERA SPECCHIO ED ALTRI AVENTE AD OGGETTO
CHIUSURA DEL CENTRO DI ACCOGLIENZA IN VIA ARCANGELO CORELLI
PROBLEMATICHE OCCUPAZIONALI E PROSECUZIONE PERCORSI DI
INTEGRAZIONE.
PREMESSO CHE
– ll Ministero degii Interni ha deciso di chiudere il Centro di Accoglienza ds \/I8
Arcangelo Corelli a Milano per trasformarlo in un Centro per il rimpatrio Ai
momenta non si hanno notizie circa i tempi precisi per la realizzazione del cambxo dz
destinazione d‘uso.
~ Alfinterno de! Centro di Accoglienza sono accolti circa 420 ospiti che partecioano
attivamente a percorsi di integrazione, fra i quali spiccano quelli relativi alla
frequenza a corsi di formazione professionaie, svolgimento di tirocini presso aziende
del territorio, attivité cli inserimento al iavora, frequenza a scuoie del!’area
interessata.
– La situazione occupazionale dei Centre di accoglienza vede fa presenza di circa 75
lavoratori, dipendenti e autonomi, tra personale a tempo indeterminato
(amministrativi, operaturi di staff e generici. magazzinieri, ecc.), incanchu
professionali e coflaborazioni (mediatori, infermkari, medici, psicologi, awocati, ecc}
— La chiusura dei Centra di accoglienza avré sen2’a!tro un impatto sul territorio the
coinvoigeré gli ospiti, i Iavoratori, ma anche i cktadini, avendo 5a struttura stessa
offerto un sostegno in termini di integrazione, sicurezza ed evitando numerose
tensioni e problerni con i cittadini.
CONSIDERATO CHE
— Le attivité di accoglienza e integrazione hanno avuto complessivamente riscontn
positivi e ia brusca chiusura del Centro interromperé impertanti percorsl dl
integrazione awiati da tempo con gii ospiti unitamente ad una rilevante perdita dw
post? di lavoro.
— Non si sono ricercate soluzioni alternative in citté per Vaccoglienza finalizzata
alfintegrazione, attraverso Ia prosecuzione defle attivité svolte nel Centro stesso
— Trattandosi di un cambio di destinazione d‘uso della struttura non risulta poss;b||e
presen/are i posti di lavoro attualmente in essere.
~ Coniugare la tutela dei livelii occupazionali con Ia salvaguardia dei percorsx dn
integrazione in essere costituisce senza dubbio una azione positiva per il territono e
per tutti i soggetti coinvolti.
IL CONSKSLKO COMUNALE INVITA {L SiNDACO E LA GIUNTA
A farsi portavoce presso il Governo e le competenti Istituzioni deila necessité di trovare
soluzioni alternative che consentano agli ospiti deH’attuaIe Centro di Accoglienza di
proseguire i propri percorsi di integrazione in strutture idonee della citté e a farsi promotori
di tutte le azioni possibili finalizzate al ricollocamento e/0 al|’assorbimento dei Iavoratori
attuafmente presenti nel Centro, coinvolgendo tutti i soggetti dei territorio idonei alla
richiesta e alle finalité di cui sopra.
I Consiglieri comunali f.t0: Laura Specchio, Filippo Barberis, Natascia Tosoni, Franco
D’Alfonso
LA VICEPRESIDENTE DEL CONSIGLIO IL SEGRETARIO GENERALE
Beatrice Luigia Elena Uguccioni Fabrizio Da!|‘Acqua
(firmato digitalmente) (firmato digitalmente)
ESTRATTO DEL VERBALE DI SEDUTA
CONSIGLIO COMUNALE DEL 12/ 11/2018
I CONVOCAZIONE
> OGGETTO –
ORDINE DEL GIORNO IM/288 DEI CONSIGLIERI GIUNGI, D’AMICO, DE MARCI-II ED ALTRI
AVENTE AD OGGETIO: “LASCIARE IL C.A.S. DI VIA CORELLI ALLA SUA ATTUALE
DESTINAZIONE O COMUNQUE UTILIZZARLO PER UEMERGENZA ABITATIVA”.
PRESIEDE UGUCCIONI BEATRICE – VICEPRESIDENTE DEL CONSIGLIO
PRESENTI N. 34 CONSIGLIERI:
ABBIATI GABRIELE LUIGI
ABDEL QADER SUMAYA
AMICONE LUIGI
BARBERIS FILIPPO
BASTONI MASSIMILIANO
BOSSI MORATII EMILIA
BUSCEMI ELENA
CECCARELLI BRUNO
CENSI ARIANNA
D’AMlCO SIMONETTA
DE CHIRICO ALESSANDRO
DE MARCI-II DIANA
ASSENTI IL SINDACO GIUSEPPE SALA
E N. 14 CONSIGLIERI:
BERTOLE LAMBERTO
ARIENTA ALICE
BEDORI PATRIZIA
COMAZZI GIANLUCA
come EMMANUEL
DE PASQUALE FABRIZIO
FORTE MATTEO
GELMINI MARISTELLA
GENTILI DAVID
GIUNGI ALESSANDRO
MARCORA ENRICO
MOLTENI LAURA
MONGUZZI CARLO
MORELLI ALESSANDRO
OSCULATI ROBERTA
PACENTE CARMINE
PAGLIUCA LUIGI
CORRADO GIANLUCA
D’ALFONSO FRANCO
FUMAGALLI MARCO
LIMONTA PAOLO
PALMERI MANFREDI
PANTALEO ROSARIO
PARIS! STEFANO
PIROVANO ANITA
RIZZO BASILIO
SPECCHIO LAURA
STRADA ELISABEITA
TOSONI NATASCIA
UGLIANO ALDO
UGUCCIONI BEATRICE
VASILE ANGELICA
SARDONE SILVIA
SOLLAZZO SIMONE
TATARELLA PIETRO
TURCO ANGELO
AI SENSI DELL’ART. 37 COM MA II DELLO STATUTO SONO PRESENT] GLI ASSESSORI:
GRANELLI, GUAINERI
PARTECIPA IL SEGRETARIO GENERALE FABRIZIO DALUACQUA
SCRUTATORI I CONSIGLIERI:
D’ALFONSO, PANTALEO, BASTONI
ESITO VOTAZIONE:
FAVOREVOLI 23; CONTRARI 11: ASTENUTI //.
N.M,/ Q8 8 della Circolare O.D.G
OGGETTO: O.D.G. DEI CONSIGLIERI GIUNGL D’AMlCO, DE MARCH! ED ALTRI AVENTE
AD OGGETTO: LASCIARE IL C.A.5. DI VIA CORELLI ALLA SUA ATTUALE
DESUNAZXONE O COMUNQUE UTiLlZZARLO PER UEMERGENZA
ABITATIVA 4
, Premesso che
– dal 2014, I’aHora CIE di Via Corelli – anche su istanza di ampi settori del mondo
politics e sociale milanese – e divenuto un CAS;
— attualmente, in tale struttura sono ospitati 450 richiedenti asilo;
— il Kiveilo di accoglienza fornito clal CA5 di Via Corelli é conforms agii standard prevrstz
per un simile centre ed e anche state ii luogo in cui sono nate kmportanti espenenze
di volontariato e cittadinanza attiva, quale la scuoia di insegnamento delfitahano,
denominata ScuolAperta;
considerate che
— e di questi giorni la notizia che ii Ministro degii Intern; ha intenzione di riconvertxre
a GE il CA5 di Via Corelii;
~ tale ipotesi é del tutto illogica, stante che, come detto, ii centre di Via Corelli e un
luogo in cui Vaccogflenza e ben garantita;
— Mrnministrazione comunale milanese ha gié espresso la sua ferrna contrarxeta
all’ipotesi della riconversione;
— una eventuale chiusura del centro di accoglienza, dovuta a un minore afflusso dl
richiedenti asilo, dovrebbe vedere destinata la struttura ad un uso sociale
segnatamente quello diretto a fronteggiare Vemergenza abitativa ~ e non certo un
CIE, che, come gié detto, I’Arnminis’crazione comunaie e Ia maggioranza dei cittadmu,
rifiuta no;
El Consiglio comunale invite
il Sindato e Ia Giunta a chiedere al Ministro Salvini di rinunciare al suo progetto dz
riconvertire il CA5 di Via Corelli in un CIE, eventualmente destinando Ya suddetta struttura
a Iuogo di assistenza per le persone in emergenza abitativa.
I Consiglieri comunali f.to: Alessandro Giungi, Simonetta D‘Amic0, Diana De Marchi, Elena
Buscemi, Caflo Monguzzi, Angelo Turco, Paolo Limonta, Baslho
Rizzo, Rosario Pantaleo, Abdel Qader Sumaya, Bruno Ceccarelll
Emilia Bossi Moratti, Beatrice Uguccioni, Elisabetta Strada, Ahce
Arienta, Carmine Pacente.
LA VICEPRESIDENTE DEL CONSIGLIO IL SEGRETARlO GENERALE
Beatrice Luigia Elena Uguccioni Fabrizio Dal|’Acqua
(firmato digitalmente) (firmato digitalmente)
ESTRATTO DEL VERBALE DI SEDUTA
CONSIGLIO COMUNALE DEL 12/11/2018
II CONVOCAZIONE
– OGGETFO –
ORDINE DEL GIORNO IM/330 DE! CONSIGLIERI GELMINI, D‘ALFONSO, BARBERIS ED ALTRI
AVENTE AD OGGETTO: ATTUAZIONE DELLA TAV E DEL TERZO \/ALICO – COLLEGATO
ALLA DELIBERA 102 (PUMS).
PRESIEDE BEATRICE UGUCCIONI
PRESENT! N. 33 CONSIGLIERI:
ABDEL QADER SUMAYA
AMICONE LUIGI
BARBERIS FILIPPO
BEDORI PATRIZIA
BOSSI MORATTI EMILIA
BUSCEMI ELENA
CECCARELLI BRUNO
CORRADO GIANLUCA
D’ALFONSO FRANCO
D’AMICO SIMONETTA
DE CHIRICO ALESSANDRO
ASSENTI IL SINDACO GIUSEPPE SALA
E N. 15 CONSIGLIERI:
BERTOLE LAMBERTO
ABBIATI GABRIELE LUIGI
ARIENTA ALICE
BASTONI MASSIMILIANO
CENSI ARIANNA
– VICEPRESIDENTE DEL CONSIGLIO
DE MARCH! DIANA
DE PASQUALE FABRIZIO
FORTE MATTEO
FUMAGALLI MARCO
GELMINI MARISTELLA
GIUNGI ALESSANDRO
MARCORA ENRICO
MOLTENI LAURA
MONGUZZI CARLO
MORELLI ALESSAN DRO
OSCULATI ROBERTA
COMAZZI GIANLUCA
CONTE EMMANUEL
GENTILI DAVID
LIMONTA PAOLO
PALMERI MANFREDI
PACENTE CARMINE
PAGLIUCA LUIGI
PANTALEO ROSARIO
PARISI STEFANO
PIROVANO ANITA
RIZZO BASILIO
SOLLAZZO SIMONE
SPECCHIO LAURA
STRADA ELISABEITA
UGLIANO ALDO
UGUCCIONI BEATRICE
SARDONE SILVIA
TATARELLA PIETRO
TOSONI NATASCIA
TURCO ANGELO
VASILE ANGELICA
AI SENSI DELL’ART. 37 COMMA II DELLO STATUTO SONO PRESENT] GLI ASSESSORI:
GRANELLI, GUAINERI
PARTECIPA IL SEGRETARIO GENERALE FABRIZIO DALL‘ACQUA
SCRUTATORI I CONSIGLIERI:
D’ALFONSO. PANTALEO, FORTE
ESITO VOTAZIONE:
FAVOREVOLI 25; CONTRARI 6; ASTENUTI 2.
TESTO RIFORMULATO
N.M./330 della Circolare O.D.G.
OGGETTO: O.D.G. DEI CONSIGLIERI GELMINI, D’ALFONSO, BARBERIS ED ALTRI
AVENTE AD OGGETTO:ATTUAZlONE DELLA TAV E DEL TERZO VALICD —
COLLEGATO ALLA DELIBERA 102 (PUMS).
II Consiglio Comunale di Milano riunito in data 12 novembre 2018 in occaslone deIl‘approvazione del
nuovo Piano per la Mobilité Sostenibile, esprime al Governo e al Parlamento Nazionale la sua ferma
volonté di proseguire la realizzazione delia TAV Torino Lione come parte imprescindibile del corridoio
n-iediterraneo ad alta velocité, di compietare il terzo valico ferroviario tra Geneva e Milano e
realizzare Ia tratta metropolitana di collegamento Milano-Monza.
II tema clelle infrastrutture strategiche oggi pill: che mai é al centro del dibattito a livello locale e
nazionale, sia che si tratti di interventi di ripristino 0 messa in sicurezza, sia che riguardi invece |’awio 0
il completamento di opere infrastrutturali di interesse strategico peril Paese.
L’iter della TAV in particolare é stato gié fin ‘croppc ritardato da indecisioni a livello politico e dalle
attivité cli contestazione spesso violenta che hanno interessato i territori attraversati dallopera. il
terzo valico é adciirittura realizzato al 70%, mentre gli studi di fattibilité della Metropolitana Milane-
Monza sono stati realizzati ed approvati can le risorse del Patio per Milano, che ha asslcurato anche la
copertura della progettazione esecutiva per un totale di circa 13 milioni cii euro gié stanziati ed in
buona parte spesi.
Riteniamo insostenibile dal punto di vista economico e amministrativo sottoporre questi progetti a
possibili rallentamenti dovuti ai ternpi di verifica del rapporto cosfi/benefici.
Le loro ricadute su tutta la reaité milanese sono numerosissime ed incidono sullbccupazione, sulle
imprese, il turismo, sulla logistica, ecc.
Per essere collegati al mercato mondiale occorre avere una rete di trasporti connessa con
|’Europa e con il mondo ed una di mobilité urbana al|‘altezza delle ambizioni di sviluppo
dellintero Nord ltalia.
La TAV ha un significato strategico anche per la realté urbana ed economica di Milano. Questa nuova
infrastruttura ferroviaria che collega Torino a Lione tramite ii traforo del Frejus, non dé un beneficio
solo nella tratta Torino Lione, riducendone il tempo del viaggio di 1 h e 50 minuti, ma a tutto ii
corridoio mediterraneo AV di 3 mila km. dalla Spagna al|‘Ungheria e al|’Ucraina, perché consentiré il
passaggio di treni passeggeri AV di ultima generazione e di treni per trasporto di merci con un peso
trasportato di 1500 tonnellate renclendo cosi il trasporto su rotaia pin competitive del trasporto su
strada con indubbi ed evidenti vantaggi in termini ambientali.
ll Sistema AV mefteré la Liguria, il Piemonte, la Lombardia, cioé il Nord Ovest e il Veneto e il resto del
Nord Est e de||’lta|ia in un rapporto logistico preferenziale di scambi con Cine, India, Giappone, Corea,
Australia, Nuova Zelanda, grazie ai collegamenti the si sviiuppano tramite ii canale di Suez,
recentemente potenziato. ll 70% delle esportazioni italiane debbono attraversare Ie Alpi, il 45% circa
passa dal Brennero, il 28% circa dal late Francia e il 27% circa dal lato Svizzera.
ll Consiglio comunale cli Torino ha inoplnatamente approvato in data 29 ottobre 2018 con voto della
maggioranza monocolore Cinquestelle un ordine del giorno che chiede formalmente al Governo di
rivedere l’ana|isi costi/benefici, ma in realta di dichiararsi contrario alla nuova opera.
Questo impatterebbe direttamente su Milano e la Lombardla; nella nostra Regione si stanno
insecliando sempre nuovi centri loglstlci con ricadute dlrette importanti in termini occupazionali.
Per mantenere I primati delleconomia e della societa milanese e lombarda dubblamo continuare a
crescere in termini di investimenti infrastrutturaii, completando le ferrovie ad alta velocité e ad alta
capacita, sulle direzioni est—0vest e nord-sud, le autostrade e strade ad alto scorrimento e quello degli
aeroporti lombardi.
lnfine, la TAV é anche energeticamente sostenibile con una ricluzione annuale di emissioni di gas
serra pari a quelli di una citta di 300000 abitanti e non cl sono problemi di sostenibllita ambientale. ll
progetto complesslvo sl sviluppa in gran parte in galleria. Degli 81 km in territorio italiano (su 270
complessivi) solo 10 km sono fuori galleria. ll consumo del suolo é molto inferiore a quello dei comuni
della Val di Susa tra il 2000 e il 2006.
La realizzazione di un prolungamento clellattuale M5 Lilla per collegare Milano con Monza
attraversando un‘area ad alta concentrazione di attivita e residenze costituisce il
fondamentale completamento locale di un sistema di mobilita efficiente e di collegamento di
ques‘c’area con il mondo e gli sforzl degli Enti Locali interessati non potrebbero in alcun mode
sopperire alla necessita di investimento statale pari almeno al 60/70% del costi dell’opera.
in slntesi, la realizzazione della TAV, del Terzo Valico e della Metropolitana Milano-Monza e
di tutte quelle opere in cantiere 0 cantierabili a breve daranno un contribute economics e
occupazionale importante alleconomia milanese, lombarda e italiana.
ll Consiglio Comunale cli Milano
PER QUEST! MOTIVI ESPRIME
la sua ferma opposizione alla prassi politica di riveclere tutti i progetti di opere pubbliche ad
ogni cambio di maggioranza politica mentre Fesperienza milanese insegna che i territori
possono solo giovarsi della continuita delle scelte strategiche delle grandi opere pur sotto
amministrazioni diverse.
INVITA IL SINDACO
a rappresentare presso ll Governo ed in tutte le sedi istituzionali la ferma volonta della citta
di Milano di dare attuazione in tempi rapidi ai progetti della TAV, del Terzo Valico e della
Linea Metropolitana Milano-Monza.
I Consiglieri comunali f.to: Maria Stella Gelmini, Franco D’Alfonso, Filippo Barberis,
Fabrizio De Pasquale, Alessandro De Chirico, Elisabetta
Strada, Marco Fumagalli, Luigi Amicone, Luigi Pagliuca,
Enrico Marcora, Alessandro Morelli.
LA VICEPRESIDENTE DEL CONSIGLIO IL SEGRETARIO GENERALE
Beatrice Luigia Elena Uguccioni Fabrizio Da|l’Acqua
(firmato digitalmente) (firmato digitalmente)
ESTRATTO DEL VERBALE DI SEDUTA
CONSIGLIO COMUNALE DEL 19/11/2018
I CONVOCAZIONE
– OGGETTO –
ORDINE DEL GIORNO FUORI SACCO N. Z, A FIRMA DELLE CONSIGLIERE PIROVANO E
TOSONI (COLLEGATO ALLA DELIBERA N. 102 – PUMS) AVENTE AD OGGETTO: MISURE PER
PROMUOVERE UNA MOBILITA ALTERNATIVA E SOSTENIBILE.
PRESIEDE BERTOLE LAMBERTO – PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
PRESENT! N. 36 CONSIGLIERI:
BERTOLE LAMBERTO D’AI\/IICO SIMONETTA
ABDEL QADERSUMAYA DE CHIRICO ALESSANDRO
AMICONE LUIGI DE MARCH! DIANA
ARIENTA ALICE DE PASQUALE FABRIZIO
BARBERIS FILIPPO FORTE MATTEO
BEDORI PATRIZIA FUMAGALLI MARCO
BOSSI MORATTI EMILIA GENTILI DAVID
BUSCEMI ELENA GIUNGI ALESSANDRO
CECCARELLI BRUNO LIMONTA PAOLO
CENSI ARIANNA MARCORA ENRICO
CONTE EMMANUEL OSCULATI ROBERTA
D‘ALFONSO FRANCO PACENTE CARMINE
ASSENTI IL SINDACO GIUSEPPE SALA
E N. 12 CONSIGLIERI:
ABBIATI GABRIELE MOLTENI LAURA
BASTONI MASSIMILIANO MONGUZZI CARLO
COMAZZI GIAN LUCA MORELLI ALESSANDRO
CORRADO GIANLUCA PAGLIUCA LUIGI
GELMINI MARISTELLA PALMERI MANFREDI
PANTALEO ROSARIO
PIROVANO ANITA
RIZZO BASILIO
SARDONE SILVIA
SOLLAZZO SIMONE
SPECCHIO LAURA
TATARELLA PIETRO
TOSONI NATASCIA
TU RCO ANGELO
UGLIANO ALDO
UGUCCIONI BEATRICE
VASILE ANGELICA
PARISI STEFANO
STRADA ELISABETTA
AI SENSI DELL’ART. 37 COMMA II DELLO STATUTO SONO PRESENTI GLI ASSESSORI:
GRANELLI, GUAINERI, MAJORINO. MARAN,
PARTECIPA IL SEGRETARIO GENERALE FABRIZIO DALL’ACQUA
SCRUTATORI I CONSIGLIERI:
ABDEL QADER, GENTILI, DE CHIRICO
ESITO VOTAZIONE:
FAVOREVOLI 35; CONTRARI //; ASTENUTI 1.
TESTO MODIFICATO
131;!
1 Comunem
k Mflano 2
¢§
Area Servizio di Presidenza del Consigflo Comunaie
Un ité Gruppi Consiliari
Gruppo Milano Progresslsta
ORDINE DEL GIORNO
Aliegato alla delibera n. 102 Circ. 156 dei 8/10/2018
Approvazione del Piano Urbano della Mobilité Sostenibile (PUMS) def Comune di Milano
Premesso che
sono trascorsi sei anni dalla deliberazione di Giunta Comunale 2342 del 09/11/2012 che approvb ie
iinee di indirizzo per Fawio dei procedimento di aggiornamento de! piano urbano defla
mobflité sostenibile (PUMS) e def relative procedimento di Vaiutazione Ambientale Strategica
(\/AS). Con Ia suddetta deiiberazione si stabifi che H processo di pianificazione dovesse essere Ii frutto
di un confronto aperto con 1a citté, i portatori di interesse, gli enti coinvoiti, anche per questo
I1 percorso é state cos? lungo.
Considerata
Ia necessité di raggiungere gli obiettivi stabilifi dal Piano nei pifi breve tempo possibfle (anche in
vista de!l’a\/vio deIl’iter di approvazione del nuova PGT);
I \ 1
Consaderato altresl
ii PUMS come unbpportunité e uno strumento che matte al centro, non solo Io spostamento
deile persona in modo efficiente, sostenibile, economico ma anche una strategia di migiiore
utilizzo degli spazi urbani;
Si invita l’Assessore alla mobilité, Ia Giunta e ii Sindaco a:
– individuare tra gli obiettivi di attuazione del PUM5 un’agenda di priorité tra cui:
0 La realizzazione In tempi rapidi di percorsi di quartiere per la messa in sicurezza e
autonomia nei tragitti casa-scuola al fine di abilitare comportamenti e diffondere
abitudini nei bambini e negli adulti per una mobilité rispettcsa delfambiente e dello spazio
(es. pedibus, utilizzo della bicicletta, ecc).
0 L‘accessibi1ité del trasporto pubblico locale e di tutti gli spazi pubbiici della citté come un
obiettivo che garantisce la collettivité tutta;
0 Ia predisposizione, entrc dodici mes? ciaii‘approvazi0ne de! PUMS, dei “Bicipian” (con
riferimento ai capitolo 7.3.3 “mobmté ciciistic.a”) quaie strumento a cui affidare ii compito
di specificare e programmare la reaiizzazione deiia rete ciciabiie;
– aft/vare quanta prima e attraversa idonee mode/ité organizzative il percorso
attuativa del PUMS secondo quanta prevista dallo stesso e al fine della definizione
di strumenti attuativi che declinino i contenuti del PUMS attraverso cbiettivi specifici in termini di tempi,
costi e reaiizzazione, per ii ioro monituraggio e controlio, per prevedere urfadeguata, costante e
trasparente infovmativa verso Ia ciftadinanza e i portatori di interesse. anche ai fine di incentivare
comportamenti correfti di mobmté e fruizione dello spazio urbane;
– I’l’ndr’viduazione di idonee medal/’9‘ oigznizzafive per favor/’re e coordinare la reaiizzazione di
iniziative voite a promuovere la mobilité sostenibiie e un uso partecipato deiio spazio urbane diffuse nei
quaflieri (sui modeiio gié sperimentato ad esempio con Hniziativa TrentaMi) quaie strumento concrete per
lavorare in termini di benefici su pm dimensioni: migiioramento deiiutmzzo degii spazi, riduzione delia
veiocité di spostamento e incremento deiia sicurezza di pedoni e ciciisti, riquaiificazione deiio
spazio e dei verde urbane, incremento dei vaiore sociaie degii spazi, riduzione del rumore e deii’inquinamen‘t0;
in relazione agii eventi ciiffusi in cifté (settimana deiia moda, Saione dei mobile, ma anche aitri eventi minori)
t’9ff0t’ZEl’é 6′ ampiiare I7 coordinamento (the ceinvolga Comune, ATM, AMAT, organizzatofi, Poiizia
Locaiei fin daiie fasi preiiminari per progeitare con anieguato anticipo Ie mociaiité orgianizzative e gi interventi
innovativi (ad esempio carfree nei quartieri dei Fuofi Saione) per minimizzare gii inwpatti in termini di traffico,
congestione, inquinamento e stress, garantendo accessibmté e sostenibmté in citté.
Le consigiiere comunali f.to; Tosoni, ¥’\’rovano.
IL PRESIDENTE DEL CONSIGUO IL SEGRETARIO GENERALE
Larnberto Bertolé Fabrizio DalI‘Acqua
(firmato digitalmente) (firmato digitalmentel
ESTRATTO DEL VERBALE DI SEDUTA
CONSIGLIO COMUNALE DEL 19/11/2018
I CONVOCAZIONE
— OGGETIO –
ORDINE DEL GIORNO FUORI SACCO N. 1. A FIRMA DELLE CONSIGLIERE PIROVANO E
TOSONI (COLLEGATO ALLA DELIBERA N. 102 – PUMS) AVENTE AD OGGETTO:
PIATTAFORMA PER LA SOSTENIBILITA DELLA MOBILITA ELETIRICA.
PRESIEDE BERTOLE LAMBERTO – PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
PRESENT! N. 38 CONSIGLIERI:
BERTOLE LAMBERTO D’ALFONSO FRANCO
ABBIATI GABRIELE D’AMICO SIMONETTA
ABDEL QADER SUMAYA DE CI-IIRICO ALESSANDRO
AMICONE LUIGI DE MARCH! DIANA
ARI ENTA ALICE DE PASQUALE FABRIZIO
BARBERIS FILIPPO FORTE MATIEO
BASTONI MASSIMILIANO FUMAGALLI MARCO
BEDORI PATRIZIA GENTILI DAVID
BOSSI MORATTI EMILIA GIUNGI ALESSANDRO
BUSCEMI ELENA LIMONTA PAOLO
CECCARELLI BRUNO MARCORA ENRICO
CENSI ARIANNA MONGUZZI CARLO
CONTE EMMANUEL OSCULATI ROBERTA
ASSENTI IL SINDACO GIUSEPPE SALA
E N. 10 CONSIGLIERI:
COMAZZI GIANLUCA MORELLI ALESSANDRO
CORRADO GIANLUCA PACENTE CARMINE
GELMINI MARISTELLA PAGLIUCA LUIGI
MOLTENI LAURA PALMERI MANFREDI
PANTALEO ROSARIO
PIROVANO ANITA
RIZZO BASILIO
SARDONE SILVIA
SOLLAZZO SIMONE
SPECCHIO LAURA
TATARELLA PIETRO
TOSONI NATASCIA
TURCO ANGELO
UGLIANO ALDO
UGUCCIONI BEATRICE
VASILE ANGELICA
PARIS! STEFANO
STRADA ELISABETTA
AI SENSI DELL’ART. 37 COMMA II DELLO STATUTO SONO PRESENTI GLI ASSESSORI:
GRANELLI, GUAINERI, MAJORINO. MARAN.
PARTECIPA IL SEGRETARIO GENERALE FABRIZIO DALL’ACQUA
SCRUTATORI I CONSIGLIERI:
ABDEL QADER, GENTILI, DE CHIRICO
ESITO VOTAZIONE:
UNANIM ITA.
C()H1UTl(?d\ M _
Mllano _”r§..-tsTc> MODW mom 0 1
Kw
Area Servizio di Presidenza del Consiglio Comunale
Unite.-‘1 Gruppi Consiliari
Gruppo Milano Progressista
ORDINE DEL GIORNO
Ailegato alla delibera n. 102 Ciro. 156 del 8/10/2018
Approvazione del Piano Urbano delia Mobilité Sostenibile (PUMS) del Comune di Milano
H Consiglio comunale di Milano
Considerando Ia mobilité elettrica e condivisa una risorsa innovativa per la lotta alfinquinamento e
Ia congestione in citté;
Considerando altresi ia vocazione innovativa di Miiano she guarda alle nuove fame delta
tecnalogia, deweconomia, dei oomportamenti come una risorsa per accrescere la qualité delia vita
della citté intera;
Preso atto deila firma in diverse capitaii europee di accerdi, anche nelle more di specifiche
normative nazionaii di seitore, tesi a garantire controflo e sicurezza newambito dei sen/izi di
sharing di veiooli di mobifité personaie eiettrica come bici elettriche e monopattini;
Tenuto conto che alcune societé private hanno recentemente awiato Ie ioro attivité senza una
necessaria e auspicabife collaborazione col Comune di Milano;
Vista ia evidente neoessité di una riforma nazionale della legislazione di setters che includa nel
codice delia strada i mezzi di mobitité elettrica personals, condivisa e non;
Vista Ii: wise del Comune dl Mi/ana pubblicato if 10 agosto 2018 per Ifnzfivfduazicne di soggetfi
pubblici 0 privatl flrteressati a svolgene servizi di mobilitz‘ in sharing can scooter e mezzi
innavativi a propulsiane elettrfca che pn-zvede /bppartunité di accardi con il Coma/we di Mihna
per quest!‘ mezzipurché omologati 0 per i quali risulti atfivatz, can es/‘to positive, Ia pracedura di
sperimentazione presso i compelvnli ufi7ci ministerial! e sl tratti di meal cbe risultana ritenuti
idone/‘all: circalaziane su strada da parts d’ei competenti ufficl
lnvita
II Slndaco e la Giunta Comunale a intedoquire can I competent!‘ organ/’ ministerial/’ nonché
olganismi associativi del settone al fine di individuare Ie condiziani e regole per permetiere
/‘utiliuo di servizi in sharing can mezzi innovatlvf a propu/sione elettr/‘ca al fine di awiare una
sperimentazione nella citté diMiIana.
Le consigliere comunafi f.to: Pirovano, Tusoni
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO IL SEGRETARIO GENERALE
Lamberto Bertolé Fabrizio Da|l’Acqua
(firmato digitalmentel (firmato digitalmente)
ESTRATTO DEL VERBALE DI SEDUTA
CONSIGLIO COMUNALE DEL 19/11/2018
I CONVOCAZIONE
– OGGETTO ~
ORDINE DEL GIORNO IM/328 DEI CONSIGLIERI D‘ALFONSO E FUMAGALLI AVENTE AD
OGGETTO: APPROVAZIONE DEL PIANO URBANO DELLA MOBILITA SOSTENIBILE IPUMS)
DEL COMUNE DI MILANO – COLLEGATO ALLA DELIBERA 102 – INDIVIDUAZIONE
ULTERIORI ZONE AREA C.
PRESIEDE BERTOLE LAMBERTO – PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
PRESENT! N. 36 CONSIGLIERI:
BERTOLE LAMBERTO D‘ALFONSO FRANCO PANTALEO ROSARIO
ABBIATI GABRIELE D‘AMICO SIMONETTA PIROVANO ANITA
ABDEL QADER SUMAYA DE CHIRICO ALESSANDRO RIZZO BASILIO
AMICONE LUIGI DE PASQUALE FABRIZIO SARDONE SILVIA
ARIENTA ALICE FORTE MATTEO SOLLAZZO SIMONE
BARBERIS FILIPPO FUMAGALLI MARCO SPECCHIO LAURA
BASTONI MASSIMILIANO GENTILI DAVID TATARELLA PIETRO
BEDORI PATRIZIA GIUNGI ALESSANDRO TOSONI NATASCIA
BOSSI MORATTI EMILIA LIMONTA PAOLO TURCO ANGELO
BUSCEMI ELENA MARCORA ENRICO UGLIANO ALDO
CECCARELLI BRUNO MONGUZZI CARLO UGUCCIONI BEATRICE
CENSI ARIAN NA OSCULATI ROBERTA VASILE ANGELICA
ASSENTI IL SINDACO GIUSEPPE SALA
E N. 12 CONSIGLIERI:
COMAZZI GIANLUCA GELMINI MARISTELLA PAGLIUCA LUIGI
CONTE EMMANUEL MOLTENI LAURA PALMER! MANFREDI
CORRADO GIANLUCA MORELLI ALESSANDRO PARIS! STEFANO
DE MARCI-II DIANA PACENTE CARMINE STRADA ELISABETTA
AI SENSI DELL’ART. 37 COMMA II DELLO STATUTO SON0 PRESENT! GLI ASSESSORI:
GRANELLI, GUAINERI, MARAN
PARTECIPA IL SEGRETARIO GENERALE FABRIZIO DALUACQUA
SCRUTATORI I CONSIGLIERI:
ABDEL QADER. GENTILI, DE CHIRICO
ESITO VOTAZIONE:
FAVOREVOLI 26; CONTRARI 8; ASTENUTI //, ASTENUTI (EX ART 44 E 65 REG‘ CC.) 2.
TESTQ MODIFICATO
N.M./328 della Circolare O.D.G.
OGGETTO:
a)
b)
O.D.G. DEI CONSIGLIERI D’ALFONSO E FUMAGALLI AVENTE AD
OGGETTO: APPROVAZIONE DEL P!ANO URBANO DELLA MOBILlTA’
SOSTENIBILE (PUMS) DEL COMUNE Dl MILANO ~ COLLEGATO ALLA
DELIBERA 102 — INDIVIDUAZIONE ULTERIORI ZONE AREA C.
!L CONSIGLIO COMUNALE D! MILANO
Preso atto de! fatto che ii Pums non prevede Festensione dell‘/Area C aHa
circonvallazione interna come si era ipotizzato in passato.
CONSIDERATO CHE
Hntroduzione dell’ Area C é state essenzialmente legata afla funzione di congestion-
charge, quindi di strumento per dissuadere la concentrazione di traffico in determinate
zone della citté;
Ia riduzione del traffico interno ad Area C é stata moito significativa, passando da ca.
120 miia accessi/giorno a 80 mila accessi giomo, segnaie inequivocabile deH’efficacia
deila dissuasione introdotta;
le zone congestionate dal traffico al di fuori de\l’area C sono tuttora esistenti e
significative;
persists un fenomeno di traffico di attraversamento interno della cifta in particolare fra
nord ed est e nord ed ovest che si é spostato in buona parte sulla cerchia dei bastioni e,
in misura minore, sulla circonvallazione interna.
INVITA IL SINDACO E LA GIUNTA
a valutare Fintroduzione di ulteriori zone Area C nei quartieri cittadini che vedono un
rilevante flusso in entrata di auto di awentori di Iocali pubblici 0 comunque di persone
che stazionano per un numero limitato di ore;
a valutare ii ridisegno della viabilité interna all’Area C, ancora ancorata al sistema di
dissuasione degli “spicchi” di fine Novecento, che non favorisce lo scorrimento veloce
dei mezzi oggi ridotti rispetto ad allora, per effetto anche deila “dissuasione” operata
con Fintroduzione defla tariffa d‘ingresso;
c) a valutare ed ad implementare in tempi rapidi I’uso esclusivo per i mezzi pubblici iungo
le via radiali di attraversamento tranviario owiamente nelle parti prive di percorso
tranviario in sede propria;
d) a vaiutare Pintroduzione del sisterna tariffario Area C lungo assi viari di ingresso al
centro che inducono a{l‘ingresso in citté di un traffico di attraversamento che potrebbe
muoversi gié adesso Iungo direttrici diverse.
l Ccnsiglieri Comunali f.to:. Franco D’Alf0nso e Marco Fumagalli.
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO IL SEGRETARIO GENERALE
Lamberto Bertolé Fabrizio Da||‘Acqua
(firmato digitalmente) (firmato digitalmente)
ORDINE DEL GIORNO IM/331 DEI CONSIGLIERI STRADA E FUMAGALLI AVENTE AD
OGGETTO: ZONE DI INTERESSE CULTURALE IN AREA C – COLLEGATO ALLA DELIBERA 102
(PUMSI.
PRESIEDE BERTOLE LAMBERTO
PRESENTI N. 35 CONSIGLIERI:
BERTO LE LAMBERTO
ABBIATI GABRIELE
ABDEL QADER SUMAYA
AMICONE LUIGI
ARIENTA ALICE
BARBERIS FILIPPO
BASTONI MASSIMILIANO
BEDORI PATRIZIA
BOSS! MORATTI EMILIA
BUSCEIVII ELENA
CECCARELLI BRUNO
CENSI ARIAN NA
ASSENTI IL SINDACO GIUSEPPE SALA
E N. 13 CONSIGLIERI:
COMAZZI GIANLUCA
CONTE EMMANUEL
CORRADO GIAN LUCA
DE PASQUALE FABRIZIO
GELMINI MARISTELLA
PARTECIPA IL SEGRETARIO GENERALE FABRIZIO DALL’ACQUA
SCRUTATORI I CONSIGLIERI:
ABDEL QADER, GENTILI, DE CHIRICO
ESITO VQTAZIONE:
ESTRATTO DEL VERBALE DI SEDUTA
CONSIGLIO COMUNALE DEL 19/11/2018
I CONVOCAZIONE
– OGGETIO –
D’ALFONSO FRANCO
D‘AMICO SIMONETTA
DE CHIRICO ALESSANDRO
DE MARCH] DIANA
FORTE MATTEO
FUMAGALLI MARCO
GIUNGI ALESSANDRO
LIMONTA PAOLO
MOLTENI LAURA
MONGUZZI CARLO
OSCULATI ROBERTA
PANTALEO ROSARIO
GENTILI DAVID
MARCORA ENRICO
MORELLI ALESSANDRO
PACENTE CARMINE
PAGLIUCA LUIGI
FAVOREVOLI 27: CONTRARI //J ASTENUTI 8.
– PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
PIROVANO ANITA
RIZZO BASILIO
SARDONE SILVIA
SOLLAZZO SIMONE
SPECCHIO LAURA
TATARELLA PIETRO
TOSONI NATASCIA
TURCO ANGELO
UGLIANO ALDO
UGUCCIONI BEATRICE
VASILE ANGELICA
PALMER! MANFREDI
PARISI STEFANO
STRADA ELISABETIA
AI SENS] DELIJART. 37 COMMA ll DELLO STATUTO SONO PRESENT] GLI ASSESSORI:
GRANELLI. GUAINERI, MARAN.
N.M./ 331 del!aCircolare O.D.G.
OGGETTO: O.D.G. DE! CONSIGLIERI STRADA E FUMAGALLI AVENTE AD
OGGETTO:ZONE D! INTERESSE CULTURALE IN AREA C — COLLEGATO ALLA
DEUBERA 102 (PUMS).
CONSIDERATO CHE
Alcune aree di Milano sono cfinteresse storico, culturale e artistico per tutta la Citté e Ia
cittadinanza.
Alcune aree quale Piazza Castello sono ancora luogo di fermata di lunga durata per alcuni
bus turisltici e diretti agli outlet.
IL CONSiGLIO COMUNALE DI MiLANO
CHIEDE
di considerare alcune zone alI’intem0 deH’Area C di interesse storico artistico, quale Piazza
Casteflo, quali aree di fermata limitata al carico e scarico veioce di bus turistici e diretti agli
outiet, sentendo i Municipi.
I Consigfieri comunali f.to: Elisabetta Strada, Marco Fumagaili.
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO IL SEGRETARIO GENERALE
Larnberto Bertolé Fabrizio Da|I‘Acqua
(firmato digitalmente) (firmato digitalmente)
ESTRATTO DEL VERBALE DI SEDUTA
CONSIGLIO COMUNALE DEL 22/11/2018
I CONVOCAZIONE
– OGGETTO –
ORDINE DEL GIORNO IM/309 DEI CONSIGLIERI BEDORI, MONGUZZI ED ALTRI AVENTE AD
OGGETFO: “COMUNE PLASTIC FREE” (COMUNE LIBERATO DALLA PLASTICA USA E GETTA)
PRESIEDE UGUCCIONI BEATRICE
PRESENT! N. 34 CONSIGLIERI:
ABBIATI GABRIELE
ABDEL QADER SUMAYA
AMICONE LUIGI
ARIENTA ALICE
BARBERIS FILIPPO
BEDORI PATRIZIA
BUSCEMI ELENA
CECCARELLI BRUNO
CENSI ARIANNA
CORRADO GIANLUCA
D’AMICO SIMONETTA
DE CHIRICO ALESSANDRO
ASSENTI IL SINDACO GIUSEPPE SALA
E N. 14 CONSIGLIERI:
BERTOLE LAMBERTO
BASTONI MASSIMILIANO
BOSS! MORATTI EMILIA
COMAZZI GIANLUCA
come EMMANUEL
– VICEPRESIDENTE DEL CONSIGLIO
DE MARCHI DIANA
DE PASQUALE FABRIZIO
FORTE MATTEO
FUMAGALLI MARCO
GENTILI DAVID
GIUNGI ALESSANDRO
LIMONTA PAOLO
MARCORA ENRICO
MONGUZZI CARLO
MORELLI ALESSANDRO
OSCULATI ROBERTA
PACENTE CARMINE
D’ALFONSO FRANCO
GELMINI MARISTELLA
MOLTENI LAURA
PAGLIUCA LUIGI
PALMER! MANFREDI
RIZZO BASILIO
SARDONE SILVIA
SOLLAZZO SIMONE
SPECCHIO LAURA
STRADA ELISABETTA
TATARELLA PIEIRO
TOSONI NATASCIA
TURCO ANGELO
UGUCCIONI BEATRICE
VASILE ANGELICA
PANTALEO ROSARIO
PARIS! STEFANO
PIROVANO ANITA
UGLIANO ALDO
Al SENSI DELL’ART. 37 COMMA ll DELLO STATUTO SONO PRESENT! GLI ASSESSORI:
DEL CORNO, GRANELLI, MAJORINO, MARAN
PARTECIPA IL SEGRI-TARIO GENERALE FABRIZIO DALL’ACQUA
SCRUTATORI I CONSIGLIERI:
CECCARELLI, OSCULATI, CORRADO
ESITO VOTAZIONE:
UNANIME
N.M./ 309 della Circolare 0.0.0.
OGGETTO: O.D.G. DE! CONSIGLIERI BEDORI, MONGUZZI ED ALTRI AVENTE AD
OGGETTO: COMUNE “PLASTIC FREE” (COMUNE LIBERATO DALLA
PLAST!CA USA E GETTA).
Premesso che
-la plastics é la principale causa deH’inquinament0 dei mari e bacini fiuviali, e impone un
cambiamento di abitudini e stili di vita non pit: procrastinabile;
vmolti oggetti di plastica sono monouso e cié comporta la produzione di una montagna di
rifiuti. La plastica scartata pué finire nelle discariche, pub essere incenerita o riciclata, ma
una parte finisce nei corsi d’acqua e in mare;
¢i rifiuti di Mastica sono diffusi in tutti i mari del mondo, galieggiano in superficie, sono
present? nefla colonna d‘acqua e sono sepolti anche nei sedimenti marini;
ea liveflo giobale, i materiali di plastica rappresentano il 60-80 per canto di tutti i rifiuti
marini;
~ negli ultimi due decenni, Ee ricerche, i rapporti amb§enta!i e le campagne di monitoraggio
hanno evidenziato come Pimpatto dei frammenti di plastica comprometta la vita della fauna
marina e non solo defla quaiité stessa delle acque;
~ fl Mar Mediterraneo é un bacino semi chiuso coliegato aH’Oceano Aflantico aftraverso lo
Strefto di Gibilterra e, di conseguenza, con un passaggio di corrente [imitate che favorisce il
deposito di detriti, rifiuti e maieriali di scarto Iungo le coste;
vi monitoraggi ci dicono che la densité media di plastica presente nel bacino del
Mediterraneo é di 1-4 pezzi per metro quadrato;
oi dati pubblicati riguardanti la presenza di rifiuti sulle spiagge indicano che, in generale, si
tratta principalmente di rifiuti in “plastica”;
Rilevato che
enella maggioranza dei casi Ia plastica é usata per il packaging (imballaggio) nel settore
alimentare, soprattutto per confezionare frutta e verdura, alimenti di rapida consumazione,
ma le vaschette dovranno subire un successivo cido di Iavorazione per recuperare la
materia prime, comportando un notevole consumo di energia per ottenerne la
trasformazione;
=in Olanda ha apertc il prime punto vendita “p1asticfree” realizzato da una grande catena
di distribuzione dove si vendono 680 prodotti senza plastica con packaging realizzati con
I
1
materiali biotompostabili (da fibre vegetali) e nei prossimi mesi contano di “convertire” altri
74 punti vendita; questo pmgetto dimostra come cambiare atteggiamento mentale si
possa;
¢i] 90% degli imballaggi alimentari é in piastica.
Preso atto che
vgli effetti delfinquinamento per Ia produzione e lo smaltimento delle plastiche sono
deleteri peril nostro ambiente e la nostra salute;
-il Comune di Milano ricorre anche aI|‘uso di bicchieri e posate di piastica usa e getta;
-negli stessi distributor] automatici si usano bicchieri di plastica;
0 Ia Piastic Free Chaflenge (PFC), sul modello deila Ice Bucket Challenge, intende
coinvolgere persune, societé e istituzioni, con Vobiettivo di eliminare Ia p!astica usa e getta,
grave fonte di inquinamento di acque e terre;
nbisogna adottare misure in grade di affrontare H grave probiema deifinquinamento
causato dalia plastica nel Mecliferraneo, al fine di tutelare i territori, il mare e la fauna
marina;
v II Ministro Costa ha esteso l’appeHo anche alle a£tre lstituzioni, di qualsiasi livelio
governativo, di far propria la campagna “Iosonoambiente”, con Pimpegno di iiberarsi daila
plastica;
~I’Amministrazione di Milano ha sempre sostenuto di essere attenta ai temi ambientali;
vie lstituzioni devono fungere, di buona norma, da apripista per quanto concerne
Pintroduzione di comportamenti virtuosi;
via plastica é un materiale difficilmente biodegradabile, che necessita di un periodo di
smaltimento di diversi decenni;
ri maggiori problemi derivano dagli ingredienti per ottenerla. dal!a lavorazione e dallo
smaltimento;
-una dose di sostanze chimiche come gli ftalati possono intaccare il cibo; infatti, normative
a Iivello europeo ne stabiliscono dei limiti perché le predette sostanze possono interferire
con ii sistema endocrine;
ll Consiglio Comunale invita il Sindaco e Ia Giunta
~ ad attuare modalité di sensibilizzazione nelle grandi catene di distribuzione, bar,
caffetterie, pub e in tutti gli esercizi commerciali per eliminare I‘us0 delle vaschette di
plastica usa e getta e a mettere in atto un programma per bandirne |’uso in citté, a favore di
packaging biodegradabill; magari prevedendo un adeslvo/cartello ln cul il Comune certlfichi
che l’eserci2io ln questlone non utlllzza plastlca usa e getta.
~ ad awlare nel pits breve tempo posslblle tutte le azioni necessarie per lntraprendere un
percorso etlco e dl senslblllzzazlone al rlspetto e alla tutela de||’ambiente, con Poblettivo
prlmarlo di ellrnlnare la presenza clella plastica usa e getta alllnterno del Comune e dl
ragglungere lo status cli “Comune plastic free”.
l Conslglieri comunall f.to: Patrizia Bedori, Carlo Monguzzi, Lamberto Bertolé, Angellca
Vasile. Carmine Pacente, Gianluca Corrado, Franco D’Alfcnso,
Elisabetta Strada, Marco Fumagalll, Alessandro Giungi,
Alessandro De Chirico, Filippo Barberls, Abdel Qader
Sumaya; Paolo Llmonta, Arlanna Censl, Simone Sollazzo,
Bruno Ceccarelll, Slmonefta D’Amico, Emmanuel Conte,
Natascla Tosonl, Basilio Rizzo, Alice Arlenta, Roberta
Osculatl, Laura Specchlo, Aldo Ugliano, Beatrice Ugupcloni,
Elena Busceml, David Gentlll, Anita Plrovano, Angelo Turco,
Pietro Tatarella, Emilia Bossi |\/lorattl, Diana De Marchl,
Rosario Pantaleo, Fabrlzlo De Pasquale, Matteo Forte,
Massimiliano Bastonl, Luigi Amicone
l
4
l
<
LA VSCEPRESIDENTE DEL CONSIGLIO IL SEC-RETARIO GENERALE
Beatrice Luigia Elena Uguccioni Fabrizio DaI|’Acqua
(firmato digitalmente) (firmato digitalmente)
ESTRATTO DEL VERBALE DI SEDUTA
CONSIGLIO COMUNALE DEL 26/11/2018
I CONVOCAZIONE
- OGGETTO —
ORDINE DEL GIORNO IM/307 DEI CONSIGLIERI FUMAGALLI E RIZZO AVENTE AD
OGGEITO: DECRETO LEGGE IMMIGRAZIONE E SICUREZZA_
PRESIEDE BERTOLE LAMBERTO - PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
PRESENTI N. 33 CONSIGLIERI:
BERTOLE LAMBERTO
ABBIATI GABRIELE
ABDEL QADER SUMAYA
ARIENTA ALICE
BARBERIS FILIPPO
BASTONI MASSIMILIANO
BOSSI MORATTI EMILIA
BUSCEMI ELENA
CECCARELLI BRUNO
CENSI ARIANNA
CONTE EMMANUEL
ASSENTI IL SINDACO GIUSEPPE SALA
E N. 15 CONSIGLIERI:
AMICONE LUIGI
BEDORI PATRIZIA
COMAZZI GIANLUCA
CORRADO GIANLUCA
D’ALFONSO FRANCO
D'Al\/IICO SIMONEITA
DE I\/IARCHI DIANA
DE PASQUALE FABRIZIO
FORTE MATTEO
FUMAGALLI MARCO
GENTILI DAVID
GIUNGI ALESSANDRO
LIMONTA PAOLO
MOLTENI LAURA
MONGUZZI CARLO
OSCULATI ROBERTA
GELMINI MARISTELLA
MARCORA ENRICO
MORELLI ALESSANDRO
PACENTE CARMINE
PANTALEO ROSARIO
DE CHIRICO ALESSANDRO PARISI STEFANO
PAGLIUCA LUIGI
PALMER! MANFREDI
PIROVANO ANITA
RIZZO BASILIO
SARDONE SILVIA
SPECCHIO LAURA
STRADA ELISABETTA
TOSONI NATASCIA
TURCO ANGELO
UGLIANO ALDO
UGUCCIONI BEATRICE
SOLLAZZO SIMONE
TATARELLA PIETRO
VASILE ANGELICA
AI SENSI DELL'ART. 37 COMMA II DELLO STATUTO SONO PRESENT] GLI ASSESSORI:
DEL CORNO, MAJORINO, TASCA
PARTECIPA IL SEGRETARIO GENERALE FABRIZIO DALL‘ACQUA
SCRUTATORI I CONSIGLIERI:
CENSI, TURCO, ABBIATI
ESITO VOTAZIONE:
FAVORE\/OLI 25: CONTRARI 8; ASTENUTI //.
T55-?'TO MODIFIOATO
N.M./307 della Circolare 0.0.6.
OGGEITO: O.D.G. DEI CONSIGLIERI FUMAGALLI E R/ZZU AVENTE AD OGGETTO
DECRETO LEGGE IMMIGRAZIONE E SICUREZZA.
IL CONSIGLIO COMUNALE DI MILANO
VISTO
il Decreto—Legge recante disposizioni urgenti in materia di rilascio di permessi
temporanei per esigenze di carattere umanitario nonché in materia di protezione
internazionale, di immigrazione e di cittadinanza;
CONSiDERATO CHE IL D.L. IN OGGETTO
elimina la possibilité per Ie commissioni territoriali e per il Questore di vaiutare la
sussistenza dei gravi motivi di carattere umanitario e dei seri mctivi di carattere
umanitario ca risultanti da obblighi costituzionali 0 intemazionali dello State italiano
abrcgando, di fatto, Pistitute def rilascio de! permesso di soggiorno per motivi umanitari
e Introducendo una tipizzazione defle tipologie di tutela compiementare;
mira a prolungare il periods massimo di trattenimento dello straniero nei centri di
permanenza peri rimpatri da 90 a 180 giorni;
elimina gii sportelli comunali che fomiscono attivité informative, di supporto e di
assistenza agli stranieri che intendano accedere ai programmi di rimpatrio v0Iontario-
assistito;
riserva Paccoglienza nel sistema SPRAR ai soli titolari di protezione e MSNA escludendo
di fatto i richiedenti asilo;
esclude Ia possibilité ai detentori di permesso di soggiorno per richiesta di asilo
Piscrizione aH'anagrafe dei residenti;
TUTTO C10‘ CONSIDERATO
si ritiene vengano vanificati gli sforzi fatti anche dalla Citté di Milano volti ad un‘equa
distribuzione sostenibile su tutto il territorio. ll prowedimento favoriré verosimilmente
Ie grandi concentrazioni di persone nei grandi Centri di Accoglienza Straordinaria, di
difficile gestione con poche possibifité di percorsi di integrazione e con impatti
fortemente negativi per i cittadini. lnoltre visto Peffefto di attrazione di Milano e dei
grandi centri urbani di persone in condizione di disagio, i mancati percorsi di
integrazione anche in cifté pifl piccole, porteranna ad aumentare ulteriormente in Citté
presenze di persone In condizione di estremo disagio, p0l'enz¥almente coinvolgibili in
attivité illeciteg
si rischia Faumento delle persone presenti nei Centri di permanenza per rimpatri, con la
ripetizione a Milano delia negativa esperienza dei Cie. Le difficolté di meftere in atto
rimpatri, viste anche !e scarse risorse stanziate per i rimpatri volontari e Passenza di
ulteriori accordi con i paesi di origine, al termine dei 180 giorni, potranno aumentare ia
presenza di stranieri irregolari favorendo marginalité estreme, occupazioni e illegafité;
si rischia di smantellare proprio quella parte, di accoglienza (SPRAR) gestita dai Comuni
con percorsi di integrazione in piccoie accoglienze, finalizzata a dare risposte
strutturate, controllate e non emergenziaii, a vantaggio di strutture di accoglienza
straordinaria di cui alnbiarno tutti registrato le criticité in questi anni.
!MPEGNA
H. SINDACO E LA GHJNTA COMUNALE A:
1) chiedere al Ministro dell’lntemo ed al Govemo di sospendere gli effetti deihpplicazione
dei Decreto Legge [:..l
2) promuovere un confronto can le a/ire ciifé per va/utare le ricadute concrete
delprowedimenta, in termini economic/1 sociaii e di sicurezza def ferritori
Kionsigfieri comunale f.to; Marco Fumagalii, Basilica Rizzo.
IL PRESIDENTE DEL CONSIGUO IL SEGRETARIO GENERALE
Lamberto Bertolé Fabrizio DaiI'Acqua
(firmato digitalmente) (firmato digitalmente)
ESTRATTO DEL VERBALE DI SEDUTA
CONSIGLIO COMUNALE DEL 26/11/2018
I CONVOCAZIONE
- OGGETTO -
ORDINE DEL GIORNO IM/335 DE! CONSIGLIERI BEDORI, SOLLAZZO E CORRADO AVENTE
AD OGGETTO: PROGETTO PER CORSO BUENOS AIRES.
PRESIEDE BERTOLE LAMBERTO - PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
PRESENT! N. 34 CCINSIGLIERI:
BERTO LE LAMBERTO
ABBIATI GABRIELE
D‘AM!CO SIMONEFTA
DE PASQUALE FABRIZIO
ABDEL QADERSUMAYA FORTE MATTEO
ARIENTA ALICE
BARBERIS FILIPPO
FU MAGALL! MARCO
GENTILI DAVID
BASTONI MASSIMILIANO GIUNGI ALESSANDRO
BOSS! MORATFI EMILIA LIMONTA PAOLO
BUSCEMI ELENA
CECCARELL! BRUNO
CENS! ARIANNA
COMAZZI GIANLUCA
CORRADO GIANLUCA
MOLTENI LAURA
MONGUZZI CARLO
OSCULAT! ROBERTA
PAGLIUCA LUIGI
PALMER! MANFREDI
ASSENTI IL SINDACO GIUSEPPE SALA
E N. 14 CONSIGLIERI:
AMICONE LUIGI
BEDOR! PATRIZIA
CONTE EMMANUEL
D'ALFONSO FRANCO
DE MARCH! DIANA
GELMINI MARISTELLA
MARCORA ENRICO
MORELLI ALESSANDRO
DE CHIRICO ALESSANDRO PACENTE CARMINE
PIROVANO ANITA
RIZZO BASILIO
SARDONE SILVIA
SOLLAZZO SIMONE
SPECCHIO LAURA
STRADA ELISABETIA
TOSONI NATASCIA
TU RCO ANGELO
UGLIANO ALDO
UGUCCIONI BEATRICE
PANTALEO ROSARIO
PARIS! STEFANO
TATARELLA PIETRO
\/ASILE ANGELICA
A! SENS! DELL'ART. 37 COMMA II DELLO STATUTO SONO PRESENT! GLI A55ESSQR|Z
DEL CORNO, MAJORINO, TASCA
PARTECIPA IL SEGRETARIO GENERALE FABRIZIO DALUACQUA
SCRUTATOR! I CONSIGLIERI:
CENSI, TURCO, ABBIATI
ESITO VOTAZIONE:
FAVOREVOLI 31; CONTRAR! O; ASTENUTI 3.
NlM./ 3 35 deiia Circoiare O.D.G.
OGGETTO: O.D.G. DEI CONSIGLIERI BEDORI, SOLLAZZO E CORRADO AVENTE AD
. OGGEITO: PROGE'|'TO PER CORSO BUENOS AIRES.
PREMESSO CHE
Tutte ie metropoii europee che si sono dimostrate concretamente sensibili ai tema
ambientaie hanno preso coscienza delia necessita di dotarsi di una "barriera protettiva"
contro Finquinamento atmosferico incrementando e preservando ii patrimonio arboreo sui
proprio territorio, in maniera uniforme in centro e in periferia. Non a caso Beriino,
particoiarmente sensibile sui tema, é ia metropoii europea con ia maggior densita di verde.
Secondo gii studi dei|‘American Forestry Association un aibero di circa 20 metri di aitezza
pub assorbire ogni anno circa mme grammi di particoiato. Studi svoiti sul territorio
iondinese hanno consentito di acciarare che ie piante insistenti suiia metropoii ingiese
fagocitano sino a 2100 tonneliate di Pm1O per anno.
Secondo i caicoii di Coidiretti cinquemila piante in un anno assorbono 228 chili di PM1O:
pari aiie emissioni di oitre mme macchine che percorrono ventimiia chiiometri in dodici
mesi. -
Uistitutd di biometereoiogia di Bologna, Vibimet ha inoitre stiiato una ciassifica deiie
migliori piante mangia smog da cui si evince Pesistenza di una notevoie varieta.
RiLEVATO CHE
Secondo ie stime deiie Nazioni Unite, gli alberi cittadini possono rinfrescare ie circa tra 2 e
8 °C, e ridurre ciei trenta per cento i'usu di aria condizionata.
CONSIDERATO CHE
Milano ye ii suo hinterland sono caratterizzati da un numero insostenibiie di centri
commerciali che hanno determinate ia chiusura di numerosissimi esercizi di prossimita e ii
progressivo svuotamento deile aree commerciaii cittadine.
Tra queste Corso Buenos Aires spicca ancora oggi per essere il pifi grande Distretto Urbano
del Commercio in citta.
RITEN UTO CHE
L'istai|azione di grossi vasi con ai|‘interno aiberi o siepi mangia smog, servirebbe ad abbemre
ii Corso, a mitigare la calura estiva, a rendere pill piacevoie Io shopping e, non ultimo per
importanza, ad aiutare a ripuiire i'aria dalle poiveri sottm in una zona moito trafiicata.
CONSIDERATO CHE
Molti titclari di esercizi commerciali in Corso Buenos Aires - pits di quaranta - aH'esito di un
percorso partecipato propostu da M55, hanno manifestato Ia Ioro disponibilité a farsi carico
de||'innaffiatura delle piante apposte nei pressi del proprio negozio, owiamente nei rispetto
delle regole vigenti e delle indicazioni date di volta in volta dalia P.A.
Tanto esposto,
IL CONSIGLIO COMUNALE IMPEGNA IL SIDACO E L GIUNTA
ll Consiglio comunaie impegna ii Sindaco e Ia Giunta a promuovere un progetto che
prevedajl posizionamento di piante anti smog ad alto assorbimento di sostanze inquinanti
in grandi vasi in Corso Buenos Aires, eventua!mente, ove non sia possibile reperire !e
necessarie risorse, proponendo un bando di manifestazione di interesse per trovare uno 0
piil sponsor.
I Consiglierf comunafi f.to: Patrizia Bedori, Simone Sollazzo, Gianluca Corrado
\
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO IL SEGRETAR!O GENERALE
Lambertc Bertolé Fabrizio Da||‘Acqua
(firmato digitalmente) (firmato digitalmente)
ESTRAITQ DEL VERBALE DI SEDUTA
CONSIGLIO COMUNALE DEL 10/12/2018
II CONVOCAZIONE
- OGGETTO -
ORDINE DEL GIORNOLM./341 DEI CONSIGLIERI MONGUZZI, BARBERIS ED ALTRI AVENTE
AD OGGETTO: PROLUNGAMENTO M5.
PRESIEDE BERTOLE LAMBERTO - PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
PRESENTI N. 34 CONSIGLIERI:
BERTOLE LAMBERTO D‘AMICO SIMONETTA
ABBIATI GABRIELE DE CHIRICO ALESSANDRO
ABDEL QADER SUMAVA DE PASQUALE FABRIZIO
ARIENTA ALICE FORTE MATTEO
BARBERIS FILIPPO FUMAGALLI MARCO
BASTONI MASSIMILIANO GENTILI DAVID
BEDORI PATRIZIA GIUNGI ALESSANDRO
BUSCEMI ELENA LIMONTA PAOLO
CECCARELLI BRUNO MOLTENI LAURA
CENSI ARIANNA OSCULATI ROBERTA
CORRADO GIANLUCA PACENTE CARMINE
D‘ALFONSO FRANCO PAGLIUCA LUIGI
ASSENTI IL SINDACO GIUSEPPE SAl.A
E N. 14 CONSIGLIERI:
AMICONE LUIGI GELMINI MARISTELLA
BOSSI MORATFI EMILIA MARCORA ENRICO
COMAZZI GIANLUCA MONGUZZI CARLO
CONTE EMMANUEL MORELLI ALESSANDRO
DE MARCHI DIANA PALMERI MANFREDI
PANTALEO ROSARIO
PIROVANO ANITA
RIZZO BASILIO
SOLLAZZO SIMONE
SPECCHIO LAURA
TATARELLA PIETRO
TOSONI NATASCIA
TURCO ANGELO
UGLIANO ALDO
UGUCCION! BEATRICE
PARISI STEFANO
SARDONE SILVIA
STRADA ELISABETTA
VASILE ANGELICA
AI SENSI DELUART. 37 COMMA II DELLO STATUTO SONO PRESENTI GLI ASSESSORI:
COCCO, DEL CORNO, GRANELLI, LIPPARINI. MAJORINO, TASCA
PARTECIPA IL SEGRETARIO GENERALE FABRIZIO DALI.'ACQUA
SCRUTATORI I CONSIGLIERI:
ABDEL QADER, PANTALEO, SOLLAZZO
ESITO VOTAZIONE:
FAVOREVOLI 32; CONTRARI //; ASTENUTI 1, ASTENUTI (EX ART 44 E 65 REG. C.C.) 1.
N:M‘/ 3 4 1 della Circoiare 0.0.6.
OGGETTO: O.D.G. DEI CONSIGLIERI MONGUZZI, BARBERIS ED ALTRI AVENTE AD
OGGETTO: PROLUNGAMENTO M5.
I CONSIGLI COMUNAU DI MONZA, MILANO, CINISELLO BALSAMO, SESTO SAN
GIOVANNI
Considerato che:
Varea metropolitana di Milano e della Brianza é una delle aree pifi densamente popolate e
con maggior numero di spostamenti a livello regionale e nazionaie;
Ia necessité di migfiorare ia mobmté delle persona per contrastare §a congestione dei
traffico e promuovere H pit: possibiie ie forme di mobilité sostenibile at fine di contrastare le
emission? inquinanti e climalteranti;
in tutti i principaii strumenti programmatori urbani e sovra urbani (PTCP di Milano e di
Monza Brianza; PTR, PRMT e PUMS deiia citté di Miiano, oltre che nel PGT) é inserita la
previsione dei proiungamentcs defla linea metropolitana M5 da Milano verso Monza e la
Brianza;
Popera é ritenuta essenziafe per E! coflegamento deila Citté di Milano sia con Parea de-Ha
prima cintura a nord (Ciniselio Baisamo, Sesto San Giovanni, ecc.), sia con Monza e Ia sua
provincia, che costituiscono un’area a nerd di Milano intensamente popoiata dove oggi é
prevalente Vutiljggo dei mezzi di _§@_sporto nrivati per recarsi in citté. con importanti
conseguenze in termini di congestionamento e inquinamento;
El contesto urbanistico ed insediativo, la presenza di una citté come Monza, terza citté per
popolazione in Lombardia, seconda nefla grande area metropolitana miianese e prima della
Brianza, insieme ai volumi di mobilité esercitati dai ‘cerritorio del nord Milano. rendono
prioritario implementare |‘infrastruttura e ii sen/izio a nord di Bignami attuale capolineg
della M5;
il prolungamentc Bignami-Monza delia linea M5:
- segue la fondamentale direttrice Milano-Monza, storicamente la prima direttrice di
conurbazicme industriale di Mfiano e d’ltalia e
- consente di Intercettare ii nodo di interscambio con la grands viabilité autostradale che é
gié in costruzione (si tratta del cosiddetto nodo di Cinisel|o~l\/Ionza in localité “Bettola", a
cavallo dei confini comunali tra Cinisello Balsamo e Monza, racchiuso e direttamente
accessibile da A4 T0rino~Milano-Trieste, A52 Tangenziale Nord e S536 Valassina) che
circonda Miiano, da tempo considerate un obiettivo strategico dalla pianificazione
trasportistica ed urbanistica ai vari livelli, recepito dai vari strumenti pianificatori;
nei Patti per Miiano e per la Regione Lombardia, intese istituzionaii tra Governo, Regione e
Citté Metropoiitana di Miianor ii proiungamento a Monza é stato gia riconosciuto come
opera prioritaria neIi’ambito deiia esigenza cii coiiegare la citta con Varea metropoiitana
finalizzata a ciecongestionare ia Citté di Miiano e I'area metrooolitana e migliorame la
gualita deii’aria. promuovendo Futilizzo del trasnorto nubblico iocale, attraverso un
rnigiioramento ed un ampliamento deiie infrastrutture disponibm;
ie motivazioni funzionali di un'estensione deiia rete metropolitana miianese in Monza
trovano riscontro nei generaie disezno di trasferire su ferro la rnaggior quota possibile dezli
gpostamenti al|’intemo de||'Area metropolitana miianese. obiettivo auspicabiie e condiviso
in tufte ie grandi aree metronolitane del mondo. Nelia fattispecie, Ia direttrice Milane-
Sesto—Monza é, come ricordato, storicamente ia prima direttrice di conurbazione industriaie
itaiiana ed oggi si configura come asse che esnrime una deiie quote pifi rilevanti d_e_i
pendolarismo nei|'area metronolitana miianese;
data Ia sua importanza, taie ciirettrice é oggi caratterizzata da flussi di tutti i tipi da quem
interni e locali nei e tra i principaii comuni deH’Area Metropolitana (Monza, Sesto San
Giovanni, Ciniseiio Baisamo) a quem di scaia metropoiitana che coilegano ia Brianza a
Miiano sino a quem regionaii she mettono in reiazione ii Capoluogo lombardo con is
direttrici per Como e Lecco.
Uegtensione deiia rete metropoiitana va dunqgg intesa come un intervento trasportistico
Qqnpiementare alia ferrovia mirante ad estendere ia qu0ta_cii viaazi effettuati su vettore
ggubbiico, a tutti i iivem;
il proiungamento M5 Miiano — Monza si andrebbe a sviluppare attraverso ii territorio dei
Comuni di Miiano, Sesto San Giovanni, Ciniselio Baisamo e Monza. Toito ii prime,
interessato in reaité per pochi metri trovandosi ii capolinea attuale in prossimiia dei confini
comunaii, restano i pit: grandi e importanti Comuni deil’area rnetropoiitana miianese:
~Sesto San Giovanni, esteso per 11,7 km’ con circa 82.000 abitanti, per una densita di oitre
7.000 ab/km’;
- Ciniselio Baisamo, esteso per 12,7 km’ con circa 76.000 abitanti, per una densita di quasi
6.000 ab/km’;
- Menza, estesa per 33,1 km’ con circa 123.000 abitanji, per una densita di oitre 3.700
ab/km‘.
Compiessivamente si tratta di un'area di intervento estesa per 57,5 km’, popolata da oitre
280.000 abitanti insediati con una densité media di circa 4.900 ab/km’. Una popolazione
nettamente superiore a quella cii Venezia 0 Verona insediata con una densita che
figurerebbe ai quarto posto tra le Citta Capoiuogo pit: densamente popoiate d‘itaiia e
occupa una superficie quasi una voita e mezzo superiore a queiia deila citta di Bergamo;
taii cospicui dati demografici e urbanistici non sorprendono trattandosi della prima, storica
direttrice di conurbazione itaiiana, interna aila maggiore area metropolitana del Paese,
quella di Miiano, che in base aiie stime pit: recenti conta oitre 525 mmqni di abitanti su
1.891 km‘ ii che ne fa appunto di gran Iunga Ia prima d‘itaiia, Ia quarta UE dopo Londra,
Parigi e Madrid, mentre come prodotto Iordo é ai terzo posto UE dopo Londra e Parigi;
net sun complesso, la porzione di hinterland potenziaimente interessata piu o meno
direttamente dai prolungamento di M5 in questione é un’area flttamente urbanizzata che
arriva a contare circa 350.000 abitanti ii che ne farebbe ia nona citté itaiiana, intermedia
tra Firenze e Bari.
Date atto che é stato redatto ii Progetto di Fattibilité Tecnico-Economica relative al
prolungamentn M5 a Monza.
Valutata Vessenzialité deH’opera per coilegare i comuni capoluogo piil densamente popolati
d'ltalia con rilevanti volumi di mobilité e finalizzata a decongestiggggja Citté di Mflg_n_o_g
[grea metrooolitana e |_]f_\__ifiiiDl’2I'I'\€ la ggglité de||’aria, oromuovendo Putilizzo del trasoorto
ilico |ocaI_eL
Viste le procedure Europee di infrazione aperte nei confronti deH‘ltaiia per II superamento
dei valori Iimite di PM1O nonché peril rnancato rispetto dei livelli cii biossido di azoto in 12
zone e agglcmerati, incluso Paggiomerato di Milano.
Considerato che i comuni capoluogo delie province ad alto inquinamento sono chiamate ad
adottare azioni strutturaii per la riduzione delfinquinamento atmosferico ai fine del rispette
deiia direttiva 2008/SO/CE dei Parlamento Europeo e del Consigiio del 21 maggio 2008,
reiativa aila quaiité del!'aria e che prolungamento M5 Miiano — Monza integra pienamente
Pazione strutturale sopra richiesta riducendo gli spostamenti su veicoli privati in tutta Yarea
coperta daiikstensione della linea, producendo importanti benefici in termini di
scstenibmté arnbientaie, sicurezza straciale, consumi.
Chiedono ai Governo, dichiarandosi disponibili a compartecipare alfinvestimento, di
condividere Pimportanza e la strategicité dei proiungamento deiia metropolitana MS da
Miiario a Monza e Brianza e di cofinanziare Popera, a partire dalia legge finanziaria 2019 0
attraverso Pimpiego di qualsiasi altra forma di finanza pubblica utile a realizzarla in tempi
rapidi.
I Consigiieri comunaii f.to: Carlo Monguzzi, Filippo Barberis, Anita Pirovano, Franco
D'Alf0nso, Natascia Tosoni.
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO IL SEGRETARIO GENERALE
Lamberto Bertolé Fabrizio Da!l‘Acqua
(firmato digitalmente) (firmato digitalmente)
ESTRATTO DEL VERBALE DI SEDUTA
CONSIGLIO COMUNALE DEL 13/12/2018
I CONVOCAZIONE
~ OGGETIO ~
MOZIONE IM/293 DEI CONSIGLIERI GIUNGI, MONGUZZI ED ALTRI AVENTE AD OGGETTO:
PROPOSTA DI INTITOLAZIONE DEL PONTE SULLA DARSENA AD ALEXANDER LANGER.
PRESIEDE BERTOLE LAMBERTO - PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
PRESENT! N. 26 CONSIGLIERI:
BERTOLE LAMBERTO
ABDEL QADER SUMAYA
ARIENTA ALICE
BARBERIS FILIPPO
BEDORI PATRIZIA
BUSCEMI ELENA
CECCARELLI BRUNO
come EMMANUEL
CORRADO GIANLUCA
ASSENTI IL SINDACO GIUSEPPE SALA
E N. 22 CONSIGLIERI:
ABBIATI GABRIELE
AMICONE LUIGI
BASTONI MASSIMXLIANO
BOSS! MORATTI EMILIA
CENSI ARIANNA
COMAZZI GIANLUCA
D'ALFONSO FRANCO
DE CHIRICO ALESSANDRO
D'AMICO SIMONETTA
FORTE MATTEO
FUMAGALLI MARCO
GIUNGI ALESSANDRO
MONGUZZI CARLO
OSCULATI ROBERTA
PACENTE CARMINE
PANTALEO ROSARIO
PIROVANO ANITA
DE MARCH! DIANA
RIZZO BASILIO
SOLLAZZO SIMONE
SPECCHIO LAURA
STRADA ELISABETIA
TOSDNI NATASCIA
TURCO ANGELO
UGLIANO ALDO
UGUCCIONI BEATRICE
PAGLIUCA LUIGI
DE PASQUALE FABRIZIO PALMERI MANFREDI
GELMINI MARISTELLA
GENTILI DAVID
LIMONTA PAOLO
MARCORA ENRICO
MOLTENI LAURA
MORELLI ALESSANDRO
PARIS! STEFANO
SARDONE SILVIA
TATARELLA PIETRO
VASILE ANGELICA
AI SENSI DELL'ART. 37 COMMA ll DELLO STATUTO SONO PRESENTI GLI ASSESSORI:
GALIMBERTI, MARAN, RABAIOTTI.
PARTECIPA IL SEGRETARIO GENERALE FABRIZIO DALL'ACQUA
SCRUTATORI I CONSIGLIERI:
TOSONI, TURCO, SOLLAZZO
ESITO VOTAZIONE:
FAVOREVOLI 23; CONTRARI //; ASTENUTI //, ASTENUTI (EX ART 44 E 65 REG? CC.) 3.
N.M_/ deflo Circolore MOZIONE
OGGETFO: MOZIONE DEI CONSIGLEERI GIUNGI, MONGUZZI ED ALTRI AVENTE AD
OGGETTO: PROPOSTA DI INTITOLAZIONE DEL PONTE SULLA DARSENA
AD ALEXANDER LANGER.
iL CONSIGLXO COMUNALE
CONSIDERATI
~ il valore delta figure poiitica e umana di Alexander Langer, "costruttore di ponti", di cui
nel 2015 é ricorso il ventennale deila morte;
1- Vimpegno di Alexander Langer, non solo neH'ambito dell'ec01ogismo e
deIl‘ambien’calismo ma anche in quelli de! pacifismo, delfintegrazione e della convivenza
interetnica, della non~violenza, e pix] in genera!e, deH'amore verso ii prossimo e verso il
Create; -
- Funanime riconoscimento, tributatogfi da moitissimi espcnenti della politica italiana ed
europea e de! Cristianesimo, manifestatosi con una giomata dedicata alla sua memoria
ne! Parlamento italiano (Roma, Montecitorio, 3 lugiio 2015) e con Vintitolazione al suo
nome di un viale deiia Capiiaiez
- Pairtualité degii scritti di Alexander Langer che, oggi pit! che mai, sono non solo monite
ma incoraggiamento ad agire nel rispetto di tutto cib che é vivente;
- le significative parole scritte dal Cardinaie Loris Capovillaz "A/ex ha persegu/to
ostinatamente la pace, e, /nsieme, Ia custodia dei create. Ha inseguito can re/vac/'a quest/'
/‘c/ea//I Ne ha fatto /a sua pass/‘one e la sua vita", che ben riassumono la missicme di
Alexander Langer.
CONSIDERATO ALTRES‘I CHE
- Alexander Langer é sernpre stato "ponte" tra Ie comunité, la persone e Ie idee; appena
ventunenne fondb la rivista "die brucke - il ponte", anche scrivendo su "H Ponte" di
Enriques Agnoletti, gié di Piero Calamandrei;
~ Alexander Langer scriveva di sé stesso: "5u/ mio ponte 5/ fransita in entrambe /e
direz/on/' e sumo can tento dipoter con 2‘/'/bu/‘re .2 far circa/are idee e pers0ne'§
I
Cl-HEDE
al Sindaco e alla Giunta di intitolare ad Alexander Langer il ponte sulla Darsena.
I Consiglieri comunaii f.to: Alessandro Giungi, Carlo Monguzzi, Paoio Limonta, Diana De
Marchi, Beatrice Uguccioni, Carmine Pacente. Filippo Barberis,
Simonetta D’Amico.
2
!L PRESIDENTE DEL CONSIGLIO IL SEGRETARIO GENERALE
Lamberto Bertolé Fabrizio Dal|'Acqua
(firmato digitalmente) (firmato digitalmente)
ESTRATTO DEL VERBALE DI SEDUTA
CONSIGLIO COMUNALE DEL 13/12/2018
I CONVOCAZIONE
- OGG ETTO -
MOZIONE l.M./338 DEI CONSIGLIERI GENTILI E PIROVANO AVENTE AD OGGETTO:
SOTTOSCRIZIONE PATTO SICUREZZA.
PRESIEDE BERTOLE LAMBERTO - PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
PRESENTI N. 32 CONSIGLIERI:
BERTOLE LAMBERTO D'ALFONSO FRANCO
ABBIATI GABRIELE D'AMICO SIMONETTA
ABDEL QADER SUMAYA DE PASQUALE FABRIZIO
ARIENTA ALICE FORTE MATTEO
BARBERIS FILIPPO FUMAGALLI MARCO
BASTONI MASSIMILIANO GENTILI DAVID
BEDORI PATRIZIA GIUNGI ALESSANDRO
BUSCEMI ELENA MOLTENI LAURA
CECCARELLI BRUNO MONGUZZI CARLO
CONTE EMMANUEL OSCULATI ROBERTA
CORRADO GIANLUCA PACENTE CARMINE
ASSENTI IL SINDACO GIUSEPPE SALA
E N. 16 CONSIGLIERI:
AMICONE LUIGI GELMINI MARISTELLA
BOSSI MORATTI EMILIA LIMONTA PAOLO
CENSI ARIANNA MARCORA ENRICO
COMAZZI GIANLUCA MORELLI ALESSANDRO
DE CHIRICO ALESSANDRO PAGLIUCA LUIGI
DE MARCH! DIANA PALMERI MANFREDI
PANTALEO ROSARIO
PIROVANO ANITA
RIZZO BASILIO
SOLLAZZO SIMONE
SPECCHIO LAURA
STRADA ELISABETTA
TOSONI NATASCIA
TURCO ANGELO
UGLIANO ALDO
UGUCCIONI BEATRICE
PARISI STEFANO
SARDONE SILVIA
TATARELLA PIETRO
VASILE ANGELICA
AI SENSI DELL‘ART. 37 COMMA ll DELLO STATUTO SONO PRESENT] GLI ASSESSORI:
GALIMBERTI, MARAN, RABAIOTTI
PARTECIPA IL SEGRETARIO GENERALE FABRIZIO DALL'ACQUA
SCRUTATORI I CONSIGLIERI:
TOSONI, TURCO, SOLLAZZO
ESITO VOTAZIONE:
FAVOREVOLI 28; CONTRARI //; ASTENUTI 4.
N.M./ 338 della Circolare MOZIONE
OGGETTO: MOZIONE DEI CONSIGLKERI GENTILI E PIROVANO AVENTE AD OGGETTO:
SOTTOSCRIZIONE PATTO SICUREZZA.
CONSIDERATO CHE
Una citté sicura é una citté che punta sutla vitalita dei luoghi, sui diritti delle persone e sulla
coesione sociale e che attiva tutte le forze necessarie, in modo coordinate e senza
confusions dei ruoli, per intervenire efficacemente sulle criticité;
il bene pubblico delta sicurezza é strettamente connesso at sistema dei diritti sanciti dalla
Costituzione a tal punto che nei sistemi democratici avanzati Ia sicurezza dei diritti (mettere
in sicurezza, renclere effettivi i diritti sanciti nefla carta fondamentale e nelle dichiarazioni
universali) costituisce il cuore stesso del progetto democraticoa Da questa prospettiva la
sicurezza non é altro dai diritti, non é pits il presupposto che ne rende possibile il
riconoscimento, ma é essa stessa a identificarsi con Faffermazione sostanziale dei diritti (da
Diritto Penale Contemporaneo, La sicurezza urbana e i suoi custodi. Un contributo
interdisciplinare sul decreto Minniti);
con ii decreto Iegge 20 febbraio 2017, n. 14 recante "Disposizioni urgenti in materia di
sicurezza delle citté", pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 93 dei 21 aprile 2017 insieme
alla Iegge di conversione 18 aprile 2017, n. 48 viene introdotto ii concetto di Sicurezza
integrata, insieme degli interventi assicurati dallo Stato, dalle Regioni, dagli enti iocali e da
altri soggetti istituzionafi, al fine di concorrere, ciascuno nell‘ambito defle proprie
competenze e responsabilité, alla promozione e al|‘attuazione di un sistema unitario e
integrate di sicurezza peril benessere deile comunité;
nello stesso decreto citato vengono prospettati i Patti per la sicurezza urbana, accordi
sottoscritti tra 1| prefetto ed il sindaco, nel rispetto di Iinee guida adottate su proposta clel
Ministro de|l'interno;
II Parlamento é intervenuto sulla disciplina dei Patti per Ia sicurezza urbana ampliandone il
raggio d'azione alla promozione deH'incIusione, della protezione e della solidarieté sociale,
attraverso iniziative volte ad eliminare i fattori di marginalité, anche in collaborazione con
enti e associazioni, in coerenza con Ie finalité del Piano nazionale per Ia lotta alla poverté e
al|'escIusione sociale (art. 5, co. 2 c-bis);
IL CONSIGLIO COMUNALE IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA
A stendere un Patto per Ia Sicurezza con la Prefettura che coinvolga anche ia Re-gione
Lombardia che miri a promuovere il protagonismo dei cittadini nella cura dei quartieri o di
singoii condomini.
L'obiettivo verra perseguito attraverso:
0 H coinvoigimento attivo e proposito di tutti quei gruppi, formaii e informali, che
promuovano nei quartieri occasioni di aggregazione e coesione sociaie, a partire dai
comitati cii quartiere iaddove gia esistenti e con Pobiettivo di estendere a tutti i quartieri
la promozione di eventi e progetti cuituraii, sociaii e ricreativi;
v ii recupero di risorse volte a moitiplicare ie iniziative di aggregazione negii stabili di
Edilizia Residenziaie Pubbiica, promuovendo Iaboratori di quartiere in diversi quartieri
delia citté che abbiano come obiettivo ii mantenimento e Vimplementazione deile reti cli
reiazioni tra i cittadini singoii e aggregati in associazioni e comitati;
n individuazione nei Municipi e fra i rappresentanti dei diversi gruppi e comitati delie
figure che facilitino attraverso una costante supervisione ia nascita e ia permanenza di
Comitati di autogestione neiie case di edmzia residenziaie pubbiica che abbiano costante
e privilegiata interiocuzione con i riferimenti istituzionaii sottoscrittori dei Patto;
0 ii recupero cii risorse che permettano a ciascun condominio Erp di a\/ere una portineria
presidiata;
~ ii sostegno nei diversi quartieri di esperienze e pratiche di mediazione def confiitti (anche
famigliari) come modaiita di gestione extragiudiziale degli stessi e di prevenzione dei Ioro
deterioramento;
v Ia promozione e la vaiorizzazione anche con risorse allocate dell‘ "aibo dei comitati, gruppi
informaii e formazioni sociaii di nuova istituzione" adottato in via sperimentaie daiia
giunta comunale in data 16/11/2018.
I Consiglieri comunaii f.t0: David Gentm, Anita Pirovano.
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO IL SEGRETARIO GENERALE
Lamberto Bertolé Fabrizio Dall'Acqua
(firmafo digitalmente) (firmato digitalmente)
ESTRATTO DEL VERBALE DI SEDUTA
II CONVOCAZIONE
- OGGETTO —
CONSIGLIO COMUNALE DEL 17 DICEMBRE 2018
ORDINE DEL GIORNO IM/332 DELLA CONSIGLIERA STRADA AVENTE AD OGGETTO:
BICYCLE PLAN - COLLEGATO ALLA DELIBERA N, 102 — PUMS
PRESIEDE BERTOLE LAMBERTO -
PRESENT] N. 38 CONSIGLIERI:
BERTOLE LAMBERTO
ABBIATI GABRIELE
ABDEL QADER SUMAYA
AMICONE LUIGI
ARIENTA ALICE
BARBERIS FILIPPO
BASTONI MASSIMILIANO
BEDORI PATRIZIA
CECCARELLI BRUNO
CENSI ARIANNA
CONTE EMMANUEL
CORRADO GIANLUCA
D'ALFONSO FRANCO
ASSENTI IL SINDACO GIUSEPPE SALA
E N. 10 CONSIGLIERI:
BOSSI MORATTI EMILIA
BUSCEMI ELENA
COMAZZI GIANLUCA
GELMINI MARISTELLA
D'AMICO SIMONETTA
DE CHIRICO ALESSANDRO
DE MARCHI DIANA
DE PASQUALE FABRIZIO
FORTE MATTEO
FUMAGALLI MARCO
GENTILI DAVID
GIUNGI ALESSANDRO
LIMONTA PAOLO
MARCORA ENRICO
MOLTENI LAURA
MONGUZZI CARLO
MORELLI ALESSANDRO
PAGLIUCA LUIGI
PALMERI MANFREDI
PARISI STEFANO
SARDONE SILVIA
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
OSCULATI ROBERTA
PACENTE CARMINE
PANTALEO ROSARIO
PIROVANO ANITA
RIZZO BASILIO
SOLLAZZO SIMONE
SPECCHIO LAURA
TATARELLA PIETRO
TOSONI NATASCIA
TURCO ANGELO
UGLIANO ALDO
UGUCCIONI BEATRIC
STRADA ELISABETTA
VASILE ANGELICA
AI SENSI DELL'ART. 37 COMMA ll DELLO ST ATUTO SONO PRESENTI GLI ASSESSORI:
DEL CORNO, LIPPARINI, MAJORINO, MARAN, TASCA
PARTECIPA IL SEGRETARIO GENERALE FABRIZIO DALL'ACQUA
SCRUTATORI I CONSIGLIERI:
CECCARELLI, PACENTE, DE CHIRICO
ESITO VOTAZIONE:
FAVOREVOLI 25; CONTRARI //; ASTENUTI 9‘ ASTENUTI (EX ART 44 E 65 REG‘ C.C.) 4.
E
N.M./332 della Circolare 0.0.6.
Taswo l\/EODIFICJA I KJ
OGGETTO: O.D.G. DELLA CONSIGLIERA STRADA AVENTE AD OGGETTO: BICYCLE
PLAN — COLLEGATO ALLA DELIBERA N. 102 — PUMS.
CONSIDERATO CHE
- a seguito dell'appr0vazl0ne del PUMS é necessario redigere un programma attuativo
attraversa un piano di Settore cledicato al Bicycle Plan;
— ll PUMS assume il progetto Navigli esogeno al piano, da conslderare peri rilevanti effetti
legati al riassetto della rete stradale colnvolte nell‘lntervento;
IL CONSIGLIO COMUNALE CHIEDE
I--J
una volta confermata la declslone di realizzare la riapertura dei Navigli, di procedere con la
valutazione di fattibllité della progressive trasformazione della Cerchia con semplicl
prowedimenti clrcolatori da asse a elevato scorrimento autonomo, alla clclabilité in
entrambe le direzioni e alla pedonalité.
I Consiglieri Comunali f.to:. Elisabetta Strada.
IL PRESIDENTE DEL CONSI
Lamberto Bertolé
(firmato digitalmente)
GLIO IL SEGRETARIO GENERALE
Fabrizio DalI'Acqua
(firmato digitalmente)
EST RATTO DEL VERBALE DI SEDUTA
CONSIGLIO COMUNALE DEL 17 DICEMBRE 2018
II CONVOCAZIONE
— OGGETTO -
ORDINE DEL GIORNO IM/333 DELLA CONSIGLIERA STRADA AVENTE AD OGGETTO:
SICUREZZA BAMBINI, ESTENSIONE LIMITI DI VELOCITA NELLE VIE SEDI DI ISTITUTI
SCOLASTICI - COLLEGATO ALLA DELIBERA N. 102 - PUMS
PRESIEDE BERTOLE LAMBERTO - PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
PRESENTI N. 38 CONSIGLIERI:
BERTOLE LAMBERTO D'ALFONSO FRANCO
ABBIATI GABRIELE D‘AM|CO SIMONETTA
ABDEL QADER SUMAYA DE CHIRICO ALESSANDRO
AMICONE LUIGI DE MARCHI DIANA
ARIENTA ALICE DE PASQUALE FABRIZIO
BARBERIS FILIPPO FORTE MATTEO
BASTONI MASSIMILIANO FUMAGALLI MARCO
BEDORI PATRIZIA GENTILI DAVID
BUSCEMI ELENA GIUNGI ALESSANDRO
CECCARELLI BRUNO LIMONTA PAOLO
CENSI ARIANNA MARCORA ENRICO
CONTE EMMANUEL MOLTENI LAURA
CORRADO GIANLUCA MONGUZZI CARLO
ASSENTI IL SINDACO GIUSEPPE SALA
E N. 10 CONSIGLIERI:
BOSSI MORATTI EMILIA PAGLIUCA LUIGI
COMAZZI GIANLUCA PALMERI MANFREDI
GELMINI MARISTELLA PARISI STEFANO
OSCULATI ROBERTA SARDONE SILVIA
MORELLI ALESSANDRO
PACENTE CARMINE
PANTALEO ROSARIO
PIROVANO ANITA
RIZZO BASILIO
SOLLAZZO SIMONE
SPECCHIO LAURA
TATARELLA PIETRO
TOSONI NATASCIA
TURCO ANGELO
UGLIANO ALDO
UGUCCIONI BEATRICE
STRADA ELISABETFA
VASILE ANGELICA
Al SENSI DELL'ART. 37 COMMA II DELLO STATUITO SONO PRESENTI GLI ASSESSORI:
DEL CORNO, LIPPARINI, MAJORINO, MARAN, TASCA
PARTECIPA IL SEGRETARIO GENERALE FABRIZIO DAl,L'ACQUA
SCRUTATORI I CONSIGLIERI:
CECCARELLI, PACENTE, DE CHIRICO
ESITO VOTAZIONE:
FAVOREVOLI 36; CONTRARI O; ASTENUTI // , ASTENUTI (EX ART 44 E 65 REG‘ C.C.) 2.
N.M./ 3 3 3 deila Circolare 0.0.0.
OGGETTO: O.D.G. DELLA CONSIGLIERA STRADA AVENTE AD OGGETTO: SICUREZZA
BAMBINI, ESTENSIONE LIMITI DI VELOClTA' NELLE VIE SEDI DI ISTITUTI
SCOLASTICI — COLLEGATO ALLA DELIBERA N. 102 - PUMS.
CONSIDERATO CHE
- Ia sicurezza dei bambini é uno dei principali obiettivi di una buona amministrazione;
— le scuoie sono ii luogo dove i bambini trascorrono molte ore della loro giornata e spesso
|‘entrata e |'uscita da questi luoghi awiene in modo caotico e ailegro;
— per ragioni di sicurezza il Municipio 3 ha richiesto di valutare la possibilité di ampliare gli
interventi di limitazione alla mobilité con velocité max a 30 Km/h nelle Vie Stoppani,
Broggi, Redi, De Filippi e Zambelletti;
IL CONSIGLIO COMUNALE CHIEDE
- di individuare una strategia che coinvolga tutte Ie scuole a partire dagli ambiti di
maggiore criticité in termini di sicurezza;
- di valutare Pestensione a zona 30 Km/h delle Vie sopra indicate.
I Consiglieri Comunali f.to:. Elisabetta Strada.
IL PRESIDENTE DEL CONSI
Lamberto Bertolé
(firmato digitalmente)
GLIO IL SEGRETARIO GENERALE
Fabrizio Da|I'Acqua
(firmato digitalmente)
ESTRATTO DEL VERBALE DI SEDUTA
CONSIGLIO COMUNALE DEL 17/12/2018
I CONVOCAZIONE
- OGGETTO ~
MOZIONE IM/348 DEI CONSIGLIERI D'AMICO, FIARBERIS AD ALTRI AVENTE AD OGGETTO:
PROROGA DEL TERMINE DI SCADENZA PER DEPOSITARE ISTANZA DI ACCESSO ALLA
RISCOSSIONE VOLONTARIA DELLA MCIROSITA PREVISTO NELLA DELIBERAZIONE DEL
CONSIGLIO COMUNALE N.27 DEL 9.10.2017.
PRESIEDE BERTOLE LAMBERTO - PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
PRESENTI N. 39 CONSIGLIERI:
BERTOLE LAMBERTO
ABBIATI GABRIELE
ABDEL QADER SUMAYA
AMICONE |.u|