Milano in comune - Sinistra e costituzione

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Stralcio della bozza di intervento di Basilio Rizzo [Atteggiamento del sindaco Sala verso il Consiglio, ATM, buoni taxi]

CONSIGLIERE RIZZO: Grazie. Io ho pensato, alla luce dei molti interventi, a come sarebbe stato bello se il Sindaco, invece di comunicare la sua decisione tramite uno dei Social che ci sono ormai nella nostra vita, fosse venuto in Consiglio e avesse comunicato questa scelta al suo Consiglio comunale. Io mi permetto davvero di consigliare, visto che ho qualche anno di più del Sindaco, di avere più rispetto del suo Consiglio comunale perché altrimenti nella logica che io chiamo bonapartista, per cui gli organi elettivi dei cittadini non contano nulla e c’è solo un rapporto tra una persona e il cosiddetto indistinto popolo, c’è qualcosa che è sbagliato, non è la nostra democrazia. Se così fosse avvenuto, ci sarebbe stata una discussione, libera, aperta, senza che un consigliere parli in articolo 21, poi l’altro risponde. Così non utilizziamo gli strumenti che abbiamo. E poi il 7 di dicembre, se il Sindaco voleva comunicare questo, e non in Consiglio comunale, lo poteva fare nel discorso che usualmente si fa alla città durante la cerimonia del […] Io non ero lì e ho seguito però puntualmente. Non ho mai visto in tanti anni un discorso più breve, con meno contenuti, permettetemi di dirlo, quasi, così, fatto come dovere d’ufficio, che l’intervento di quest’anno nella cerimonia, che credo sia durato qualche minuto. Ancora una volta invito davvero il Sindaco ad avere rispetto per le forme di garanzia anche di tutti noi, cioè della rappresentanza della città, perché è quello che si vuole. E gli do un altro consiglio: un sindaco uscente non può dire che lui non chiede un secondo mandato ma chiede un nuovo mandato perché deve cambiare tutto; il sindaco uscente deve accettare in qualche modo il giudizio degli elettori, con rispetto degli elettori, […] magari anche di quelli che non l’hanno votato.
La seconda questione, che mi fa cambiare le cose di cui volevo parlare nell’articolo 21, sono le cose che ha detto il consigliere Giungi sul CPR. Posso essere sintetico. Ma se c’è un’illegalità così profonda come quella che è stata descritta, io credo che ancora una volta il Sindaco deve rappresentare tutti noi e cercare di porre termine a questa illegalità, a questa ingiustizia, e noi non possiamo far finta. Abbiamo fatto l’articolo 21, il Consigliere che l’ha detto – che ringrazio ancora – fa magari il suo post sul suo sito e poi non succede nulla. Non è possibile, non è possibile! Anche questo indebolisce il ruolo del Consiglio.
Terza questione – e poi lei mi dirà quando ho esaurito il mio tempo – è sull’ATM. Credo che ci siano stati adesso degli interventi della Magistratura e dei rinvii a giudizio o qualcosa del genere, adesso non so, esiste la fase giuridica nella quale si è determinato, ho letto sui giornali. E noi i nostri audit li abbiamo finiti o no sull’ATM? ATM ha deciso di “togliere la pelle” a quelli che si erano comportati in questo modo e a tutti quelli che a loro si collegavano o ancora non ha fatto nulla? Quando noi svolgiamo chiaramente il nostro lavoro di controllo su questi enti senza aspettare che siano altri a farlo?
Se ho ancora del tempo intervengo sui taxi e questo è in positivo. Ho letto, mi è stato segnalato che scade il 13 di dicembre il tempo entro il quale – l’ho detto in Commissione oggi, lo ripeto qui – entro il quale si deve fare richiesta dei contributi che il Governo ha previsto per i buoni taxi a favore di quelli che ne devono usufruire a seguito del Covid. È stata fatta questa richiesta? E poi cosa intendiamo fare per il fatto che sembrerebbe che questo provvedimento parte il 13 di dicembre e si esaurisce, la disponibilità di queste risorse, il 31 di dicembre? Può intervenire la nostra città, possono intervenire i parlamentari della nostra città perché con un emendamento in sede di conversione questo provvedimento vada al di là del 31 di dicembre? […] Sennò ci troveremo nella condizione che vengono stanziate delle risorse che servono ai cittadini e servono alla comunità dei nostri concittadini che svolgono questa attività e non si potranno esaurire perché dal 13 di dicembre al 31 di dicembre non si possono esaurire tutte le risorse che sono state predisposte. Grazie, Presidente.
[In una fase successiva del dibattito]
Forse ho capito male, ma chiedo l’aiuto dell’Assessore: questo mutuo non è stato attivato nell’anno 2008 – 2009?
[ L’assessore Guaineri risponde che tale mutuo è stato attivato nel 2008 per 15 anni, quindi dovrebbe scadere nel 2023. Una delibera prevede che il mutuo sia prorogato di un anno, fino al 2024. Aggiunge particolari sui certificati antimafia, non ancora pervenuti per via dei tempi della Prefettura ]

Le videoregistrazioni integrali delle sedute del Consiglio Comunale sono disponibili dal 4/9/2014 sulla pagina Link Video Assemblea del sito del Comune di Milano.