Premesso che,
• lo scorso 28 aprile si è celebrata la Giornata Mondiale Vittime esposti Amianto;
• il giorno successivo si è svolta a Sesto San Giovanni una manifestazione per ricordare le vittime esposte amianto delle Officine della Breda ed è stata anche occasione di rivolgere un ricordo a Daniela Cavallotti, ex dipendente della nostra amministrazione, recentemente scomparsa a causa di mesotelioma pleurico causato dall’esposizione all’amianto;
• Daniela ha lavorato per anni a Palazzo Pirelli ed è stata protagonista di iniziative sindacali per la tutela della salute sul posto di lavoro ed è grazie anche a Lei che il palazzo è ormai chiuso da due anni in quanto è stata trovata una forte presenza di amianto;
• la vicenda di Palazzo Pirelli ci spinge a ricordare il forte impegno economico assunto dalla nostra amministrazione destinato alla bonifica dall’amianto e il conseguente oneroso contratto di affitto dello stabile di via Bernina (dove sono stati trasferiti gli uffici di via Pirelli) oltre al reperimento di altri siti.
Nella convinzione che,
• i rilevanti impegni assunti dall’amministrazione siano sufficienti per testimoniare la gravità della situazione che ha portato al trasferimento di tutti i lavoratori operanti in via Pirelli.
Preso atto che,
• a riguardo della tutela di lavoratori lo scorso gennaio 28 delegati RLS, a seguito di quanto accaduto alla ex dipendente di cui sopra, hanno chiesto al Sindaco, al Direttore Generale, al Datore di Lavoro nonché a tutti i Dirigenti di Direzione la prevista “sorveglianza sanitaria” per gli ex esposti che hanno operato nella sede di via Pirelli 39,
il sottoscritto, alla luce di quanto sopra esposto interroga il Signor Sindaco e gli assessori competenti per conoscere:
• lo stato attuale del palazzo di via Pirelli, 39;
• se, e nel caso con quali tempistiche, sia previsto il ritorno entro delle attività degli uffici nel palazzo in questione;
• le condizioni contrattuali del palazzo di via Bernina e delle altre sedi che sono state reperite;
• se sono già stati avviati percorsi che impegnino l’amministrazione rispetto ad una sorveglianza sanitaria come previsto dal Piano Regionale Amianto del dicembre 2005 e come richiesto nella citata nota degli RLS;
• se si sia preso in considerazione allo scopo l’eventuale coinvolgimento dell’apparato dedicato alla sicurezza e alla sorveglianza sanitaria che la nostra amministrazione ha in appalto milionario da numerosi anni con la struttura San Raffaele per far fronte ai richiesti interventi per i dipendenti ex esposti amianto
Basilio Rizzo
Milano, 4 maggio 2017
INTERROGAZIONE esposti amianto