Milano in comune - Sinistra e costituzione
E’ uno dei componenti del gruppo dei progettisti che ha sottoposto il progetto della “Vera Circle-line ferroviaria di Milano” agli Enti che l’avrebbero dovuta realizzare e non l’hanno fatto, cioè La Regione Lombardia ed il Comune di Milano.
Gli assessori del PD del Comune di Milano, Maran e Granelli, il Consigliere comunale del Pd. Carlo Monguzzi, l’On. Alessandro Morelli Consigliere Capogruppo della Lega Nord al Comune di Milano già Presidente della Commissione Trasporti alla Camera dei Deputati, sanno benissimo che la Circe-line a Milano mai esisterà finché si continuerà a contrabbandare un “restyling” del già esistente per “La Circle-line ferroviaria di Milano”.
Essi hanno dovuto convenire, con me direttamente, o per interposta persona che è sbagliato parlare di Circe-line riferendosi al progettato sistema di trasporto su ferro della Città di Milano che era e rimane un tracciato ad “U”.
Questi signori sanno e lo hanno dovuto dichiarare pubblicamente, in sede Consiliare, ed anche in vari convegni pubblici, che mai esisterà una Circle-line Milanese, se dovessero insistere nel loro attuale progetto.
In sede di dibattito consiliare a fronte della manifesta illogicità, di definire un’opera mistificandone la funzione, l’assessore Maran ha convenuto nella critica dichiarando che rimedieranno per il futuro alla loro errata espressione definendo il loro progetto più propriamente la “Cosiddetta Circle-line della Città di Milano”.
Questi signori sanno anche che la Vera Reale Circle-line è realizzabile ed il progetto tecnico-economico è nelle loro mani. E’ agli atti del Comune di Milano protocollato a mia firma in data 06/10/2017 presso il servizio “Area Pianificazione e Programmazione Mobilità” diretto dall’ingegnere Stefano Riazzola.
Del progetto viene allegata una schematica mappa del tracciato che evidenzia con un tratto rosso l’aggiunta alla attuale cintura ferroviaria di un breve raccordo di 1.200 metri di binario fra la Stazione Certosa ed il bivio Don Minzoni. La stesura di questo raccordo, a filo d’erba, consentirebbe la realizzazione della circolarità del percorso. Cioè la vera “Circle line”.
Sinteticamente si elencano i vantaggi che si avrebbero se venisse realizzato il progetto da noi proposto:
• Utilizzo al 100% dell’attuale “Passante ferroviario”. Ora utilizzato al 60% della potenzialità.
• I treni tutti, compresi quelli Regionali, con la “circolarità” che si realizzerebbe, entrerebbero all’interno della città di Milano transitando nel “Passante Ferroviario” con una frequenza di tre minuti mentre attualmente i treni transitano nel passante ogni ogni sei minuti.
• Realizzazione della Circolarità del Sistema Ferroviario Regionale Lombardo con il transito nel “Passante Passante” di tutti i convogli Regionali in ingresso e in uscita in tutte le ”Stazioni Porta” (Certosa, Greco, Pioltello, Rogoredo, S,Cristoforo)
• Soluzione di gran parte del problema del traffico pendolare regionale con notevole alleggerimento del traffico automobilistico nella città di Milano.
• Conseguente diminuzione dell’inquinamento di origine veicolare.
Milano 22 febbraio 2021