Milano in comune - Sinistra e costituzione

10/2021 CeC MUNICIPIO 5

 

Candidato Presidente BAGOLI LUCIANO

Luciano Bagoli, Mantova 18 maggio 1952. (il 18 maggio sono nati Falcone, Borsellino, … papa Wojtyla). Insegnate presso l’Istituto Agrario di Noverasco (Opera).
Ricercatore part-time dal 1980 al 2000 presso il LAMS (Laboratorio di Analisi del Movimento Sportivo) presso il Centro di Bioingegneria del Politecnico di Milano.
Dirigente sportivo, allenatore specialista nazionale di atletica leggera, dal 2000 al 2012 responsabile del settore velocità del FIDAL della Lombardia, formatore della Federazione di Atletica Leggera.
Presidente dell’Associazione di Sport, Cultura e Tempo Libero Nuova Atletica 87 (allego le ultima iniziativa), che opera nel centro sportivo Carraro e nella zona Sud di Milano, nella Zona 5 e in Rozzano.
Organizzatore sportivo.

 



 

1 – ALBERTARIO DONATELLA TERESA

Ha insegnato per molti anni nella scuola media Pertini. Sempre impegnata sul fronte della scuola e della difesa dei diritti, ha svolto un’intensa attività sindacale in ambito scolastico. Allenatrice di Ginnastica Artistica, è dirigente sportivo di una società che opera in Municipio 5.

 



 

2 – ACAMPORA RAIMONDO

Nato a Torre del Greco (NA) Laureato in Economia e Commercio – a Milano da 22 anni – Impiegato pubblico; sono molto attento ai temi ambientali e alla vita politica ai vari livelli istituzionali.

 



 

3 – ANTONIETTI GIOVANNA

ANTONIETTI GIOVANNA detta VANNA
Nata a Milano il 9-10-1951
Residente in via Romilli, 10 – Milano

Attività politico-sociale:
– militante per venti anni del Partito Comunista Italiano, fino al suo scioglimento
– attivista dell’Anpi
– attivista del Coordinamento per la Democrazia Costituzionale nelle campagne referendarie in difesa della Costituzione

Attività professionale: consulente e formatrice aziendale

 



 

4 – ACERBONI ROBERTO

Roberto Acerboni

Nato a Milano, diplomato perito chimico da lavoratore studente nel 71, lavorato in un azienda farmaceutica in Barona fino al pensionamento nel 2007.
Iniziato l’attività politica in quegli anni sempre contraddistinta dall’impegno sul territorio e nella ricerca della messa in rete delle realtà di sinistra. Contemporaneamente con la presenza della sinistra nei primi consigli di zona, seguito anche l’ambito istituzionale che per i primi decenni, con le 20 zone ha costituito uno straordinario strumento di partecipazione, basti pensare che tutto il lavoro e le delibere prodotte nel decentramento venivano scritte a più mani dai consiglieri, dai partiti, dai cittadini organizzati in comitati ed associazioni, ecc.
Consigliere per un mandato negli anni 90, dal 2000 di seguito nei nuovi consigli di zona azzonati negli attuali 9, con oltre 140 mila residenti, che hanno di fatto visto un progressivo snaturamento degli iniziali presupposti del decentramento, tanto che nel 2016 pur al termine di una consigliatura in maggioranza con centro sinistra, presi la decisione di non ricandidarmi per privilegiare il lavoro politico nel territorio.
I fatti purtroppo confermarono la mia scelta, la tanto decantata trasformazione nei Municipi dei Consigli di zona negli ultimi 5 anni ha praticamente, invece dello sbandierato salto di qualità, ha azzerato la partecipazione dei cittadini e portato alla scomparsa di molti comitati ed associazioni che li rappresentavano, privi ormai di interlocuzione adeguata e senza riscontri.
Di contraltare in questi ultimi periodi In tutta la sua drammaticità la pandemia ha acuito le contraddizioni dell’attuale modello di sviluppo con l’emergere di nuova consapevolezza e movimenti soprattutto con nuove generazioni. Nuovi e rinnovati movimenti nella scuola, nella difesa della sanità pubblica, degli spazi autogestiti, nel mondo del lavoro culturale e del precariato, della difesa del territorio e dell’ambiente, stanno elaborando piattaforme e lotte con una ripresa della partecipazione che può riempire il vuoto creatosi ed aprire nuove prospettive.
Se le istituzioni si rendono sempre più autonomi dagli elettori cittadini, contrastare questo è la precisa indicazione che ho ricavato proprio dalla partecipazione di questi due anni in questi movimenti
Grazie anche a questo contesto abbiamo costruito come Milano in comune di zona 6 un programma che coglie gli aspetti di una diversa politica amministrativa ed una lista per il municipio rinnovata con diversi giovani, con l’obbiettivo di una presenza nelle istituzioni non come fine ma sopratutto con un lavoro di squadra costante con i cittadini per una reale ed imprescindibile ripresa di ruolo dei decentramento.

Coerente con il mio percorso tutto il sostengo agli ottimi giovani candidati/e per l’affermazione della lista di Milano in Comune del Municipio 6, l’ esperienza mi ha insegnato che solo noi facciamo la differenza!

 



 

5 – BENEDETTI ALICE

Studentessa universitaria di scienze dell’educazione. Attivista presso Extinction Rebellion Milano. Amante del teatro e della schwa. Cerco di rendere il mondo un posto migliore un piccolo passo alla volta. Mi trovate su Twitter e Instagram come @ali_detti

 



 

6 – ARMANINI MARCO GABRIELE

Fin da ragazzo impegnato nel sociale: Acli, Comitato Di Quartiere, Legambiente, Rifondazione Comunista, Milano In Comune
Diplomato come Chimico Industriale nel 1969 ho lavorato come ricercatore presso Istituti del CNR dal 1969 al 2013 specializzato in chimica fisica e tecnologia dei materiali e analisi termica con numerose pubblicazioni e partecipazione a convegni internazionali con poster.
Gli ultimi 17 anni sono anche stato Referente per la Sicurezza.
Dagli anni '90 iscritto e poi responsabile del sindacato USI-RICERCA.
Ho sempre abitato e lavorato in zona 5 e in zona 1.
Ho fondato il Circolo Legambiente Zannabianca: amo gli alberi, li curo e li riconosco da oltre 30 anni.
Ho sempre seguito i lavori dei Comitati di zona su temi ambientali, sociali (casa, sanità etc.)
Sono stato Consigliere di Zona 5 (e 14) per quattro legislature acquisendo buone esperienze amministrative./div>

 



 

7 – CARDARELLI GIOVANNA

Ho 65 anni, sono nata a Lodi ma dall'età di 6 anni vivo a Milano, ho lavorato sempre nella stessa azienda, ora Tim, impegnandomi in attività sindacale sul posto di lavoro.
Dal 2004 sono attiva in Cisda (Coordinamento italiano sostegno donne Afghane), associazione che sostiene il lavoro di alcune organizzazioni di donne in Afghanistan dove mi sono recata più volte nel corso degli scorsi anni. Nel 2015 sono stata anche nel Kurdistan parte turca, dopo che il Cisda ha deciso di sostenerne la loro causa. La mia storia politica parte da molto lontano, dai movimenti politici degli anni 70 per approdare poi in Rifondazione Comunista. Abito dal 62 in Ticinese dove sono attiva in un comitato di quartiere.
Mi candido perchè vorrei il mio quartiere più vivibile, più verde, con almeno un centro culturale.

 



 

8 – BERETTA FULVIO MARIO

FULVIO MARIO BERETTA – GIA’ DIRIGENTE D’AZIENDA NEL SETTORE CHIMICO INDUSTRIALE, OPERA DA LIBERO PROFESSIONISTA COME CONSULENTE DEL COLORE PER PROGETTI ARCHITETTONICI, ARTISTICI E CULTURALI. E’ MEMBRO DEL COMITATO POLITICO FEDERALE DEL PRC DI MILANO ED IMPEGNATO NEL SOCIALE IN DIVERSE REALTA’ ASSOCIATIVE MILANESI E NON, OLTRE CHE NEL DIRETTIVO DELLA SEZIONE ” BELOYANNIS” DELL’ANPI DI MILANO.

 



 

9 – CLEMÉNT MARGARITA SILVIA

Sono professoressa d’arte e cittadina del mondo, da 30 anni lavoro a Milano in progetti sociali-educativi-artistici con bambini e famiglie dei quartieri periferici di Milano.
D’anni conosco bene le realtà sociali e culturali della zona cinque di Milano in cui lavoro in rete con diverse associazioni e cooperative del territorio, con la biblioteca Chiesa Rossa con cui ho attivato progetti che mi hanno messo in contatto con il variegato “humus cittadino” di questa zona popolare ricca di potenzialità.
È questa mia esperienza che porterò nella lista “Milano in Comune”.

 



 

10 – BONADEI GILBERTO CRISTIANO

Diplomato al Molinari, sono stato operaio metalmeccanico dal 1966, delegato FLM e poi Fiom.
Licenziato in mobilità e poi pensionato.
Attualmente collaboro con il Patronato INCA CGIL, sono impegnato nel sociale.

 



 

11 – LECCARDI SILVANA

Sono nata nell’ormai lontano 1952 a Milano da genitori pavesi, entrambi di origine contadina. Le estati della mia infanzia ed adolescenza passate in cascina dai nonni hanno alimentato il mio amore per la natura e gli animali.
Maturità scientifica nel 1971. La mia passione per la cucina mi ha portato a lavorare nella ristorazione scolastica, prima per il comune di Milano e poi, a seguito di privatizzazione del servizio, per Milano Ristorazione. Durante il mio periodo lavorativo mi sono impegnata come RSU ed RLS. Felicemente pensionata dall’ottobre del 2019.
Ma questi sono solo fatti, per raccontare chi sono in poche parole riporto la frase che meglio mi rappresenta in questo momento:
“chi ha salute e libertà è ricco e non lo sa”
E per libertà intendo libertà dal bisogno, per bisogno intendo bisogni primari. Gli altri sono bisogni indotti da un sistema la cui etica è arrivato il momento di rivedere.

 



 

12 – CAMERINI MASSIMILIANO

Sono nato a Milano il 21 dicembre 1948. Mi sono diplomato alla scuola commerciale; successivamente ho conseguito il diploma di fotografo alla scuola serale Umanitaria. Ho lavorato in qualità di fotografo presso l’Istituto Geografico de Agostini di Novara e successivamente come impiegato in banca dove ho svolto attività sindacale.
Politicamente, provengo dagli anni Sessanta. Da ragazzo ero iscritto al PCI sezione Clapiz, dove mi ero attivamente impegnato. Nel 1979 mi iscrissi al PSI di Aldo Aniasi e seguii la corrente lombardiana.
Sono stato per due mandati consigliere di zona, eletto con la lista Rosa nel Pugno gruppo Socialista
Oggi sono pensionato e durante la settimana svolgo attività di volontariato (accompagnamento con auto) presso una Associazione (quale?), accompagno gli anziani a fare riabilitazione negli Ospedali
Sono attivo presso l’ANPI Barona e sono da poco diventato nonno di uno splendido nipotino.
Proseguo il mio impegno candidandomi in Milano in Comune perché credo nella sinistra.

 



 

13 – LIGAMMARI MARTA SILVANA

Nata nel 1993, vive a Milano in Municipio 5. Pratica nuoto a livello agonistico. Ha frequentato il liceo scientifico. È impiegata.

 



 

14 – CAPRIA SALVATORE LUIGI

Impiegato di Poste Italiane, ho lavorato dal 2008 al 2020 in SIC CGIL come funzionario sindacale. Ho partecipato ai movimenti degli anni ’70 e sono iscritto dal 1992 al Partito della Rifondazione Comunista./div>

 



 

15 – MARESCA DANIELA ANNA MARIA

Nata a Milano il 23/07/1963, vive a Milano. Impiegata, Attivista per l’ambiente e l’integrazione.

 



 

16 – GAVAZZONI MATTEO

Nato a Milano l’otto febbraio 1994. Laureato in Ingegneria Meccanica, sta completando il dottorato di ricerca. Da alcuni anni è dirigente sportivo di una società dilettantistica che opera sul territorio.

 



 

17 – PIANA GLORIA

Nata a Savona, vive a Milano dal 1979. Ha svolto attività lavorativa presso l’Università degli studi di Milano, come bibliotecaria.

 



 

18 – GENUARDI FRANCESCO

Nato a Mussomeli (CL) – il 27 novembre 1956, vive a Milano. Tecnico di apparecchiature per l’ufficio (computer, fotocopiatrici, stampanti)

 



 

19 – PILONI ROBERTA

02/03/1951 – Milano
Sono una libera professionista ed insegno una tecnica di movimento presso lo studio Vedres.
Fin da ragazza sono stata impegnata nel sociale.
Da 25 anni sono volontaria presso il NAGA, associazione socio-sanitaria per migranti.
Nel 2011 con il movimento Milano Civica sono stata candidata per Giuliano Pisapia.

 



 

20 – INNOCENTI ROBERTO

Ho 49 anni, lavoro e studio da sempre a Milano.
Ho un due figli di 12 anni ed 8 anni, per lavoro scrivo e progetto programmi Open Source. Per andare al lavoro uso la bicicletta, per resto uso l’auto a metano od elettrica.
Dal 1990 sono attivo come volontario nel Movimento Umanista.
Dal 1993 ho fondato un giornale e centro umanista di quartiere (in Zona 3) che ospita ad oggi il Partito Umanista di Milano e di altre realtà associative.
Ho fatto volontariato in Romania ed India tra il 2000 ed il 2010.
Dal 2011 sono attivo e co-fondatore del blog Economia e Democrazia a Misura D’uomo , co-organizzatore del Workshop La Guerra dell’Euro e di altri Workshop sulla Democrazia Diretta.
Dal 2014 sono attivo nella campagna Stop Ttip
Sono attivo nel Partito Umanista dal 1996 ad oggi, con cui mi sono candidato nel 1997 alle comunali a Milano, nel 1999 per le provinciali, nel 2006 per la Zona 3 e Comune a Milano, nel 2000 a Pavia, nel 2016 sempre con Milano in Comune.
A livello comunale e dei municipi mi batterò per aggiungere il referendum confermativo, per includere PGT, Statuto e bilancio preventivo come oggetti di referendum, abolire il quorum, diminuire il numero delle firme per convocarli, per organizzare la “Parola al Cittadino”.

 



 

21 – POLACCHI CLARA

Nata ad Albano Laziale nel 1958, vive a Milano. Ex impiegata presso la Camera del Lavoro di Milano.

 



 

22 – MARZORATI LEONARDO

Sono nato e cresciuto in Brianza, vivo a Milano nel quartiere di Calvairate da dieci anni. Militante di Risorgimento Socialista, ho contribuito all’adesione del partito alla lista Milano in Comune. Mi sono laureato a Milano, alla Statale, con una tesi sulla satira politica negli anni Settanta in Italia. Sono giornalista pubblicista, ho lavorato come cronista per giornali locali e ora scrivo per il quotidiano online IlFormat.info e per il sito musicale Art Over Covers. Dal 2016 sono caporedattore della web tv WebANTV, con cui seguo eventi artistici e culturali della città di Milano.

 



 

23 – RONCAGLIA RITA

Sono nata a Milano e dal 1997 abito in zona 5.
Conosco le problematiche dei municipi avendo lavorato per 36 anni per il Comune di Milano in diversi settori (Trasporti e Traffico, Edilizia Privata, Urbanistica) e negli ultimi anni per il settore dei Servizi Sociali nei Centri ricreativi per anziani e nei CAM. Attualmente svolgo attività̀ di volontariato nel sociale. Sono stata candidata per Milano in Comune nelle scorse elezioni comunali.

 



 

24 – MASSARI LUCA

Sono laureato in Lingue e Letterature Straniere presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Statale di Milano e lavoro come tecnico audio (precario) e insegnante di chitarra. Inizio la mia esperienza politica nei collettivi studenteschi e nei centri sociali milanesi degli anni ’90 ino a iscrivermi, nel 2001, al Partito della Rifondazione comunista, di cui ad oggi faccio parte come membro del Direttivo del Circolo del Municipio 4. Nipote di Partigiani, intransigentemente antifascista, sono componente del direttivo della sezione ANPI Vittoria. Nel 2011 vengo eletto consigliere dell’allora Consiglio di Zona 4 ricoprendo per cinque anni la carica di Presidente della Commissione Lavoro con delega alla Sicurezza sul Lavoro. Ho sempre militato nel sindacalismo di base, sostenendo attivamente le rivendicazioni organizzate dalle lavoratrici e dei lavoratori milanesi, la lotta contro il precariato, la difesa dei diritti e della sicurezza negli ambienti di lavoro, il diritto all’abitare, la dignità de* migranti. Assieme ad altre colleghe e colleghi ho fatto parte, nei mesi scorsi, del Coordinamento delle Lavoratrici e dei Lavoratori dello Spettacolo, impegnandomi nell’occupazione pacifica del Piccolo Teatro di Milano e nella vivace discussione che ha portato alla redazione del documento dedicato alla Riforma Strutturale del Lavoro dello Spettacolo presentato al Ministro del MIBAC Dario Franceschini e da questi, purtroppo, completamente ignorato. Ma la lotta continua!

 



 

25 – SANTILLO BARBARA

Sono nata nel 1966 e cresciuta nel quartiere Gratosoglio, periferia milanese, dove vivo tuttora.
Ho una figlia, lavoro nell’ambito della ricerca scientifica in campo oncologico.
Ho sempre vissuto il quartiere cercando di essere parte del suo miglioramento.
Ho partecipato attivamente a movimenti e “battaglie” in difesa della scuola pubblica, istituzione in cui credo fermamente e che mai come oggi può essere il motore per il cambiamento.
Inclusione, collaborazione e partecipazione per me non sono solo parole, ma sono azioni da declinare ogni giorno nella propria vita.
Il sostegno dei più deboli, l’integrazione, il rispetto di ognuno e la lotta all’inquinamento in una città come Milano sono sicura possano solo essere da traino per la società, tutta.
Il mio obiettivo è focalizzarmi ancora di più sulle problematiche giovanili, spingendo per l’ottenimento di spazi di aggregazione, valorizzazione dello sport e dell’ambiente, senza dimenticare spazi adeguati e curati per gli amici a quattro zampe; partecipando attivamente alla vita politica della nostra città e del nostro quartiere.

 



 

26 – NUTINI STEFANO

Sono convinto che la politica e la militanza possono essere impegni vitali, se praticate con consapevolezza e determinazione a ogni livello, a partire da quello di base e stando in relazione con quanto si muove nella società in senso democratico; sono stato a più riprese, con soddisfazione, segretario di Rifondazione Comunista in zona 4, lavoro (ancora per poco) come redattore e “tre donne intorno al cuor mi son venute”: Marta e le due nostre figlie, Anna e Giulia. Ce ne sarebbe anche una quarta, di donna: Nina Simone…

 



 

27 – SCAVELLO DONATA MARIA GIUSEPPINA

Nata a Milano nel 1955, risiede a Milano. Insegnante in pensione.

 



 

28 – RIVERO MURGA NAYICK ELIMIR

Nasce a Guayaquil – Ecuador il 11 Marzo 1985. Nel 2000 conclude gli studi presso l’istituto salesiano Cristoforo Colombo di Guayaquil. Si trasferisce a Milano, dove nel 2005 consegue il diploma di Tecnico del turismo. Nel 2006 inizia a collaborare nell’ambito dei festival internazionali di cinema a Milano, come il Miff Awards nel ruolo di responsabile degli eventi e direttore delle risorse umane. Collabora anche all’organizzazione del Festival del cinema Africano, Asiatico e dell’America Latina. Nel 2015 fonda l’associazione di promozione sociale “El Punto Aparte” che si occupa di promuovere iniziative sociali e culturali sull’Ecuador e in generale sull’America Latina, con riferimento alla comunità immigrata in Italia, associazione di cui è attualmente presidente. Nel mese di dicembre del 2015 viene incaricato come responsabile dell’UDAPT (Unione delle vittime del caso Chevron – Texaco ) in Italia, con l’obiettivo di diffondere informazioni sulla grave vicenda dell’inquinamento della foresta amazzonica da parte della multinazionale petrolifera. Nel Marzo 2020 ottiene la laurea in Scienze Politiche presso l’Università degli studi di Milano e nel novembre successivo conclude il master in Progettazione Sociale presso l’Università del Volontariato.

 



 

29 – STEFANELLI ANNA

Arrivo a Milano nel 1977 in cerca di lavoro. Vengo assunta alle Poste con contratto trimestrale e partecipo alla lotta per la stabilizzazione. Otteniamo la proroga a 6 mesi, ma nel frattempo vinco un concorso alle Finanze, poi Agenzia delle Entrate, dove lavorerò fino alla pensione nel 2020.
A Milano fin dall’inizio sono militante di Democrazia Proletaria. Con Unione Inquilini partecipo alle lotte per la casa nei primi anni ‘80. Iscritta da sempre alla CGIL, sono stata più volte membro RSU e attiva in tutte le mobilitazioni per i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori della Funzione Pubblica. Nel 1991, alla sua fondazione, mi iscrivo a Rifondazione Comunista, in cui Democrazia Proletaria decise di confluire. Sono una militante territoriale del partito da allora. La mia specialità sono ancora oggi i volantinaggi ai mercati rionali della mia zona.
Lavorando, riesco a completare gli studi, laureandomi in giurisprudenza.
Nel 1994 divento mamma di Marina e la mia vita cambia. Da allora comincio ad interessarmi anche ai problemi della scuola, seguendo il suo percorso di istruzione. Divento quindi rappresentante della sua classe in più occasioni e partecipo alle lotte per la la difesa della scuola pubblica.
Ho fatto parte dei coordinamenti territoriali in sostegno dei referendum per l’acqua pubblica e contro il nucleare del 2011 e poi nel 2016 in difesa della Costituzione contro la Riforma di Renzi.
Negli ultimi anni la mia attività politica si è concentrata nella costruzione di comitati territoriali per la difesa dell’ambiente e per la sanità pubblica.
Partendo sempre dal territorio, ho partecipato alla nascita del Comitato Difesa Ambiente zona 5. Abbiamo iniziato con la lotta contro la costruzione di un distributore di carburante proprio sopra i pozzi dell’acqua potabile in via dei Missaglia, riuscendo sinora a bloccare i lavori. Il Comitato si è poi allargato e sta dando vita a moltissime iniziative per evitare lo snaturamento del Parco agricolo Ticinello e salvare dagli interessi privati la Cascina Campazzino come bene comune.
Rappresentando il Comitato della zona 5, partecipo alla Rete dei Comitati ambientalisti della Città Metropolitana di Milano.
Mi sono sempre battuta contro le politiche sulla sanità della Regione Lombardia, partecipando attivamente al Comitato Difesa Sanità Pubblica Città Metropolitana del sud-ovest. Abbiamo lottato contro l’assegnazione dei malati cronici ai gestori, contro la chiusura degli ospedali San Carlo e San Paolo e contro il disastro della gestione della pandemia.
Ho frequentato in numerose occasioni, da militante, la sede istituzionale del Consiglio di zona 5. Ad esempio, durante l’ultima consiliatura, sono intervenuta nel dibattito sulla mozione Perrone che attaccava il diritto delle donne all’aborto. Insieme all’Anpi e ai centri sociali di zona Zam e GTA abbiamo impedito con un presidio l’ingresso nelle sale del consiglio del leader di Forza Nuova, Fiore.
Negli ultimi anni, il mio impegno nelle mobilitazioni per i diritti delle donne è cresciuto notevolmente. Da iscritta all’Anpi, alla sezione “Stadera – Gratosoglio”, nel 2019 ho presentato un’importante iniziativa, sempre in Consiglio di municipalità 5, sulle donne nella Resistenza.
Cos’altro dire? Nel tempo libero che mi rimane, il mio hobby principale è la cura di un orto in città, in condivisione con alcuni membri del Gruppo d’Acquisto Solidale GAS “Radici”, a cui sono da tempo iscritta.
Partendo sempre dal territorio, ho partecipato alla nascita del Comitato Difesa Ambiente zona 5. Abbiamo iniziato con la lotta contro la costruzione di un distributore di carburante proprio sopra i pozzi dell’acqua potabile in via dei Missaglia, riuscendo sinora a bloccare i lavori. Il Comitato si è poi allargato e sta dando vita a moltissime iniziative per evitare lo snaturamento del Parco agricolo Ticinello e salvare dagli interessi privati la Cascina Campazzino come bene comune.
Rappresentando il Comitato della zona 5, partecipo alla Rete dei Comitati ambientalisti della Città Metropolitana di Milano.
Mi sono sempre battuta contro le politiche sulla sanità della Regione Lombardia, partecipando attivamente al Comitato Difesa Sanità Pubblica Città Metropolitana del sud-ovest. Abbiamo lottato contro l’assegnazione dei malati cronici ai gestori, contro la chiusura degli ospedali San Carlo e San Paolo e contro il disastro della gestione della pandemia.”

 



 

30 – RUTIGLIANO CARLO

Sono nato a Milano da padre barese e madre varesotta, ho sempre vissuto a Milano,lavorato per 37 anni in Pirelli,attualmente pensionato.Sto collaborando da 15 anni con l’Associazione che ha ristrutturato e gestisce le attività in Cascina Cuccagna,luogo storico milanese che esiste dal 1300.
Faccio parte di una onlus che dal 2011 realizza progetti di solidarietà a sostegno di un villaggio in Etiopia,dove abbiamo costruito un pozzo,fornito 200 lampade fotovoltaiche e stiamo costruendo un mulino.
Sono impegnato politicamente da 51 anni e ritengo che ci si debba impegnare in prima persona perché Milano non sia solo la città della moda ma sia realmente la città dell’accoglienza che da sempre integra chi viene in cerca di lavoro come fece 90 anni fa con mio padre migrante 16nne.
Lavoro,alloggi dignitosi,trasporti ,spazi verdi : queste sono le necessità primarie della città non certo migliaia di nuovi metri cubi di cemento :
e per queste cose mi impegnerò come sempre