Milano in comune - Sinistra e costituzione

10/2021: CANDIDATE E CANDIDATI AL CONSIGLIO COMUNALE

Vedi anche: Gabriele Mariani si presenta, Candidate e Candidati al Consiglio Comunale, Liste CeC Municipali, Programmi Municipali, CeC Municipio 1, CeC Municipio 2, CeC Municipio 3, CeC Municipio 4, CeC Municipio 5, CeC Municipio 6, CeC Municipio 7, CeC Municipio 8, CeC Municipio 9
 

 

Candidato Sindaco MARIANI GABRIELE ANTONIO

Nato a Milano 58 anni fa. Milanese da generazioni, ho sempre vissuto a Milano sino al 2018.
Dal 2018 vivo a Segrate dove mi sono unito civilmente.
Laureato in Ingegneria nel 1987.
Laureato in Architettura nel 1995.
Iscritto all’albo degli ingegneri della provincia di Milano.
Libero professionista dal 1990.
Ho operato nel campo della progettazione architettonica e strutturale per impianti industriali e opere civili.
Mi sono avvicinato alla politica nel 2009, iscrivendomi al PD dal quale sono uscito nel 2016.
Dal 2016 a oggi ho affiancato e supportato comitati e cittadini su battaglie in città dirimenti per la tutela dei beni comuni, per esempio per un diverso accordo sugli Scali ferroviari, contro la finta riapertura dei Navigli, per la tutela dello stadio Meazza che rischia di essere demolito per fare spazio a una gigantesca speculazione finanziaria immobiliare.
Candidato sindaco di Milano alle amministrative 2021 per la coalizione rosso-verde di Milano in Comune Civica AmbientaLista.

 



 

1 – BEDORI PATRIZIA

Dopo varie esperienze lavorative come PR sono stata Direttore Commerciale di aziende nel settore del design: Edra (edra.com), Kundalini (kundalini.it) e Kriptonite (kriptonite.com).

Successivamente ho organizzato 2 eventi fuori salone, il primo di bookcrossing, (libri donati dalle maggiori case editrici: Feltrinelli, Adelphi, Mondatori, Rizzoli, Bompiani, Giunti ecc) in collaborazione con http://www.bookcrossing-italy.com/, il secondo di poesia dorsale sempre coinvolgendo le case editrici (http://www.poesiadorsale.it/www.poesiadorsale.it/Che_cose.html) con gli ideatori Antonella Ottolina e Sivano Belloni.

Insieme ad altri attivisti nel 2009 abbiamo dato vita al Movimento 5 stelle milanese e nel 2011 sono stata eletta consigliera in municipio 3.

Nel 2014 sono stata scelta come Presidente della Associazione Genitori “sei Casati” e nel 2015 ho dato avvio al progetto pilota “box lunch” per eliminare la plastica usa e getta dalle mense scolastiche in collaborazione con Milano Ristorazione e il municipio 3 (https://milano.corriere.it/notizie/cronaca/14_ottobre_31/lunch-box-mangiare-scuola-esperimento-via-casati-2d0f5ac6-6106-11e4-938d-44e9b2056a93.shtml)

Sempre nel 2015 ho fondato un gruppo di acquisto solidale per un consumo consapevole.

Alle ultime amministrative del 2016 sono stata eletta in Consiglio Comunale con il Movimento 5 Stelle.
Da giugno 2021 sono consigliera di Milano in Comune e sono stata scelta come capolista per le prossime amministrative del 3/4 ottobre 2021, con una presenza in Consiglio Comune pari al 90% delle sedute.

Nel corso degli anni ho presentato molte proposte per migliorare la qualità della vita dei cittadini e dell’ambiente e ho fatto molti interventi in aula a favore della salvaguardia del suolo (ex parco Bassini Benedetto Marcello, Parco naturale Ticinello, parco Cividale, parco La Goccia, giardini dei gelsomini, parco Nord -vasca di laminazione-, contro il trasferimento della statale nell’area Expo, ecc)

Per chi vuole approfondire il lavoro svolto in Consiglio Comunale, di seguito alcune Mozioni/Ordini del Giorno a prima mia firma.

– ingressi gratuiti nei centri balneari e piscine gestite da Milanosport per persone con disabilità e fasce deboli. (approvata)
– contro la chiusura U.O.N.P.I.A. Via Stefanardo da Vimercate ASST Fatebenefratelli Sacco per bambini con patologie gravi. (Approvata Consiglio comunale, respinta dall’assessore Gallera in Regione)
– ODG collegato alla Del. “Adozione del Piano Aria e Clima del Comune di Milano” – Promozione dell’autoconsumo collettivo e comunità energetiche (approvata)
– Ecobonus 110% per ristrutturare edilizia residenziale pubblica (approvata)
– Trasporto bici sui mezzi pubblici (approvata)
– ODG collegato alla Del. “Adozione del Piano Aria e Clima del Comune di Milano” – eliminazione dei Pesticidi (approvata)

– Miglioramento servizi igiene urbana: implementazione app “implementazione PULIamo e smaltimento mozziconi sigaretta (approvata)

– App TPL/Taxi e numero unico di chiamata gestito dal Comune (approvata)
– Tetti verdi (approvata)
– obbligo porte chiuse negozi (approvata)
– Fondo Rotativo Fotovoltaico: acquisto di pannelli fotovoltaici per l’edilizia pubblica, (la metà dell’energia prodotta abbatterà il costo per illuminare le parti comuni e l’altra metà in collaborazione con il GSE verrà venduta e con il ricavato si alimenterà un fondo destinato all’acquisto di altri pannelli fotovoltaici) (approvata)
– Introduzione di eco-compattatori nelle stazioni della metropolitana al fine di incrementare la raccolta differenziata delle bottiglie di plastica (approvato)
– Corretto smaltimento olio alimentare esausto. Più centri raccolta attraverso la grande distribuzione. (approvata)
– Bando progetto solidarietà emergenza abitativa (approvata)
– Progetto pilota a sostegno della disabilità basato sull’utilizzo di un dispositivo “Tommy 2.0” realizzato per garantire la tutela dei posti auto riservati alla sosta di persone con disabilità assegnati con concessione (approvata)
– Milano Plastic free (Comune liberato dalla plastica usa e getta) (approvata)
– registro delle biciclette (approvata)
– Progetto per Corso Buenos Aires alberi mangia smog (approvata)
– Intitolazione della Palazzina Liberty o di Parco/Via/Piazza al Maestro Dario Fo, Premio Nobel per la letteratura (approvata)
– trasporto bici sui mezzi pubblici (approvata)

Alcune delle mozioni respinte:
– Boschi nel Parco Nord (respinta)
– per migliorare la qualità dell’aria: Bike to work per i dipendenti comunali (respinta)
– Destinazione del fondo di mutuo soccorso per l’acquisto di device per bambini bisognosi (respinto)
– Criteri di assegnazione del fondo di mutuo soccorso per i lavoratori delle arti, cultura e spettacolo (respinto)
– Sconti abbonamenti annuali riservati a studenti con ISEE sotto i 20.000 euro (respinto)
– Introduzuone gratuità abbonamento annuale studenti fino a 16 anni (respinto)

Qui alcune altre proposte depositate ma che non hanno avuto il tempo di essere messe in discussione:

– Elezione diretta del Sindaco e del Consiglio della Città Metropolitana (in trattazione)
– Indagine epidemiologica Silla 2 (in trattazione)
– Costituzione sportelli pubblici per cittadine e imprese indebitate (in trattazione)
– Istituzione delle Unità Speciali di Continuità Assistenziale (USCA) (in trattazione)
– Progetto pilota “Human Library” (in trattazione)
– Abbattimento cosap per efficientamento energetico (in trattazione)
– Informazioni sui servizi territoriali e comunali ai genitori dei nuovi nati (in trattazione)
– Piante mangia smog in città (in trattazione)
– Taglio dei costi al trasporto delle persone disabili (in trattazione)
– Parcheggio biciclette nei condomini (in trattazione)
– Piazza d’Armi (in trattazione)
– Gestore malati cronici (in trattazione)
– Tornelli (in trattazione)
– Verde in Piazza della Scala (in trattazione)
– Biglietti ATM (in trattazione)
– Adesione iniziativa emergenza abitativa (in trattazione)
– Inquinamento causato dalla plastica (in trattazione)
– No al trasferimento del barcone Barcone Augusta
– Delibera n. 89 modifica del Regolamento per l’applicazione del canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (in trattazione)
– Proposta di modifica della procedura di pronto intervento a persone con disabilità (in trattazione)
– Promozione efficientamento energetico (in trattazione)
– Domeniche a piedi (in trattazione)
– Vuoto a rendere (in trattazione)
– Portierato di quartiere (in trattazione)
– Piazza della Scala (in trattazione)
– Richiesta di partecipazione all’avviso pubblico di Regione Lombardia per la rimozione dell’amianto nelle scuole (in trattazione)
– Attraversamenti pedonali davanti e vicino agli istituti scolastici (in trattazione)
– Gratuità spazi pubblici: auditorium consigli di municipio alla cittadinanza (in trattazione)
– Richiesta utilizzo gratuito impianti sportivi per i disabili (in trattazione).

 



 

2 – LANZANI ALESSANDRO

Alessandro Lanzani. Nato a Milano il 12/11/1957.
Medico, due specialità ufficiali: ortopedia e medicina dello sport.
Una non ufficiale: medico da marciapiede con medicina solidale e il tampone sospeso.

 



 

3 – CAMPOSAMPIERO ANNA BRUNA

Sono portavoce dell’associazione Milano in Comune, nata dopo le amministrative del 2016 per continuare, in collegamento con Basilio Rizzo dentro il palazzo, il lavoro politico fuori del palazzo. Sono anche iscritta a Rifondazione Comunista, partito della cui segreteria milanese faccio parte. Le due cose si complementano, non si escludono e mi rappresentano. Insieme alla tessera Anpi, a quella di Italia Cuba, di Attac Milano, di Un Ponte per, senza dimenticare il Comitato Berta Vive e il mio amore per il continente latino americano, a cui dedico il mio tempo nel gruppo di lavoro sull’America Latina della Sinistra Europea.
Ho 54 anni e nel 2016 ho smesso di fare l’Art Director, mestiere che ho fatto per 30 anni, dopo essere stata licenziata.
L’esperienza della disoccupazione è stata dura: ho scoperto che la professionalità e l’esperienza sono diventate un costo, non un valore, ma sono riuscita a reinventarmi, anche grazie a competenze che ho maturato con l’attivismo politico. Oggi sono impiegata e traduttrice, e sono riuscita ad attraversare la pandemia senza perdere il lavoro, anche se ho vissuto la cassa integrazione e tutte le difficoltà che ne sono derivate, in una città sempre più cara e ferita.
Negli ultimi anni sono stata più spesso in piazza che in casa: tutta la mia vita politica è stata attraversata dall’amore per le altre persone, per i diritti, per le battaglie contro le ingiustizie.
Credo nella buona politica, e nella generosità del metterci la faccia, il tempo e le energie assumendomi la volontà di portare quelle istanze per cui mi sono mobilitata, in luoghi istituzionali.
Milano mi ha adottato molti anni fa, con reciproco amore, e vivo da sempre al Giambellino Lorenteggio.

 



 

4 – BRAMBILLA PISONI ALESSANDRO

Sono nato a Milano 54 anni fa ed ho sempre vissuto nella nostra città. Mi sono laureato in Giurisprudenza all’Università Statale di Milano e, da oltre 25 anni, esercito la professione di avvocato, occupandomi, prevalentemente, di diritto delle locazioni e di diritto di famiglia. Sono padre di Francesco, Penelope ed Alberto. Ho militato in quasi tutti i partiti di sinistra e, da ormai quattro anni, sono il Portavoce dell’Associazione Milano in Comune. Credo nei valori dell’antifascismo e dell’antirazzismo. Ritengo che la sanità e l’istruzione debbano essere pubbliche e gratuite. Sono contrario alle spese militari che ritengo un inutile spreco di risorse. Amo Milano ma vorrei che fosse una città più inclusiva e alla portata di tutti. Penso che ogni metro quadro ulteriormente sottratto al verde pubblico sia un attentato alla salute pubblica in quanto sono convinto che la questione ambientale sia ormai divenuta la priorità assoluta. Giustizia ambientale e giustizia sociale sono, per me, due facce della stessa medaglia.

 



 

5 – MASTRONICOLA SARA MARIA

40 anni, nata e cresciuta a Milano.
Diplomata al Liceo Scientifico Marconi e laureata in Conservazione dei Beni Culturali indirizzo Archeologico presso l’università di Pavia.
Ha lavorato precariamente in call center, telefonia, promozione.
Fin da ragazza in associazionismo studentesco, rappresentanze studentesche scolastiche e Consulta Provinciale milanese, volontariato internazionale nella Ex Jugoslavia, iscritta ad Anpi e Associazione Italia Cuba, tesserata a Rifondazione Comunista.
Ha tre figli di 2, 5 e 8 anni e crede in un futuro di pace, welfare e giustizia sociale. Attiva negli ultimi anni nei movimenti per la scuola pubblica, laica e solidale.

 



 

6 – NEGRI GIACOMO

Nato a Milano il 6 dicembre 1988, sposato con Valeria da quattro anni e papà di Giorgio e Camilla, ho preso la maturità classica al liceo Carducci nel 2007 e la laurea magistrale in matematica all’università Bicocca nel 2013, dopo un semestre Erasmus a Madrid.

Ho lavorato per meno di un anno per una società di consulenza, dalla quale mi sono licenziato per andare a insegnare alle superiori matematica e fisica: un mestiere che amo e che finalmente, dopo sette anni di precariato e un concorso vinto lo scorso anno, esercito da docente di ruolo.

Ho cominciato a fare politica nei comitati per Pisapia, nel 2011. Nel 2013 mi sono iscritto al PD, uscendone poi nella primavera 2015, in dissenso con le scelte nazionali. Ho aderito immediatamente a Possibile, partito cui sono tutt’ora iscritto.

Sono stato scout nell’Agesci, nel Milano 20, dal 1995 al 2010, pur essendo ateo, arrivando a fare anche il capo, convinto che avessi molto da restituire a una comunità che mi aveva accolto e aiutato a crescere.

Ho sempre cercato di mettere in pratica i valori che professo attraverso esperienze di attivismo, di cui le più significative, al di fuori di Milano, sono state in Albania, con bambini di strada, in Sicilia, a lavorare in un bene confiscato alla mafia, in Ghana, dove ho insegnato in una scuola rurale, e ad Atene, Ventimiglia e Samo, in contesti differenti ma sempre riconducibili alla battaglia per i diritti delle persone migranti.

“Per me politica è: io e altri insieme, per influire, fosse pure per un grammo, sulle vicende umane. Fuori di questo agire collettivo non saprei fare politica.” (Pietro Ingrao)

 



 

7 – BENEDETTI ALICE

Studentessa universitaria di scienze dell’educazione. Attivista presso Extinction Rebellion Milano. Amante del teatro e della schwa. Cerco di rendere il mondo un posto migliore un piccolo passo alla volta. Mi trovate su Twitter e Instagram come @ali_detti

 



 

8 – AURORA FULVIO

Nato a Milano il 13/07/1942, residente a Melegnano, via Campania 4, coniugato con Elisabeth Cosandey

Lo scrivente ha passato i primi decenni della sua vita a Milano (prima nel quartiere San Siro, poi nel quartiere di Lorenteggio, dove ha studiato fino a raggiugere il diploma di ragioniere, successivamente è stato assunto in una grande fabbrica, come impiegato, sempre a Milano, ha seguito il militare quando si facevano ancora 15 mesi (Cuneo 3 mesi, poi Bressanone – VI reggimento alpini).
Successivamente altri studi non completati e qualche altro lavoro precario, fino a quando si è trasferito in Svizzera (Friburgo), dove ha lavorato in fabbrica come operaio, assumendo la qualifica di saldatore. Il saldatore ha continuato a farlo dopo due anni, tornando a Milano in una piccola fabbrica di Settimo Milanese. Nel frattempo, si è pure sposato, cambiando quartiere (Barona).
L’esperienza in fabbrica l’ha portato e due importanti scelte di vita: dall’impegno sindacale nel luogo di lavoro a quello a tempo pieno nel sindacato. Ha assunto la carica di segretario del CUZ (Consiglio Unitario di Zona) di Rho-San Siro, occupandosi prevalentemente di problemi della salute in fabbrica e nei luoghi di lavoro. Inoltre, è entrato a far parte di un’associazione (1972) informale, fondata da un gruppo di gruppo di medici, ricercatori e consigli di fabbrica per iniziativa principale del prof. Giulio Maccacaro (direttore dell’Istituto di Biometria e Statistica Medica dell’Università di Milano, con sede all’Istituto dei Tumori), ovvero Medicina Democratica-movimento di lotta per la salute. Successivamente dopo la fondazione formale di Medicina Democratica (Bologna 1976), con l’istituzione dell’omonima cooperativa ha assunto la carica di vicepresidente.
Lasciando il sindacato per dissapori interni, dopo un ulteriore breve periodo di nuovo in fabbrica, ha accolto la proposta di assumere la responsabilità dei problemi della Salute di Democrazia Proletaria (DP) dividendosi fra Roma e Milano (e il resto d’Italia).
Allo scioglimento di DP è passato con la stessa carica a Rifondazione Comunista. Ma per passione personale e per poter vivere lo scrivente ha fatto per 20 anni il gestore di un rifugio alpino (Luigi Brioschi- Grigna settentrionale m. 2410). Tanto per non perdere tempo ha studiato (e frequentato l’apposito corso) giornalismo diventando dopo l’esame di statogiornalista professionista. In MD, non più vicepresidente, ma direttore responsabile della omonima rivista.
La politica l’ha anche portato ad essere candidato al Consiglio Comunale di Milano (non eletto) e in seguito anche al Consiglio Regionale della Lombardia successivamente è stato eletto al Comune di Melegnano (ove nel frattempo si era trasferito come abitazione, il candidato sindaco a Melegnano, dove nel frattempo si era trasferito come abitazione. Eletto in Consiglio è stato nominato nel consiglio di amministrazione nella Casa di Riposo (RSA) Castellini di Melegnano.
Infine tutti gli impegni politici istituzionali sono stati lasciati con il pensionamento è rimasto l’impegno a MD aggiungendo alla direzione della rivista il compito e la responsabilità delle vertenze giudiziarie di MD (circa 40 processi penali dove MD si è costituita.
L’impegno principale, dagli anni 70 ad oggi è stato quello di affermare il diritto alla salute di cui agli articoli 3,32 e 41 della Costituzione e quindi di organizzarsi in tutti gli ambiti frequentati per la sua difesa, arrivando a promuovere con molte altre associazioni la Campagnadico32 supportata da un Coordinamento prima regionale e poi nazionale.
Il Comune è un ente fondamentale per mantenere il diritto alla salute, anche se negli anni i sindaci e i consigli si sono dimenticati d questo loro fondamentale compito. Del resto al sindaco e al Comune di Milano è stato proposto di riconoscere una Consulta per il diritto alla Salute. Cioè avvenuto, ma poi è arrivato il Covid e quindi il riconoscimento e l’operatività è stata messa da parte.
Lo scrivente che le elezioni del prossimo Consiglio devono essere l’occasione e saranno il suo primo impegno perché tale diritto costituzionale venga assunto in forma concreta e condiviso, Per questo si opererà per realizzare le Case della Salute , luogo di espressione e erogazione dei servizi sanitari e sociosanitari territoriali e al tempo stesso di partecipazione dal basso dei cittadini organizzati.

 



 

9 – BOCCIARDI SARAH

Sono nata a Milano il 10 luglio del 1973. Dopo la laurea in lettere moderne ad indirizzo geografico, ho conseguito un diploma per florovivaista specializzata in colture biologiche che mi ha portato, 18 anni fa ad aprire un negozio di fiori nel quartiere di Calvairate.
Dalla mia “finestra” sul quartiere collaboro con diverse associazioni che si occupano delle fragilità delle periferie, nel tentativo di migliorare la qualità della vita di chi è rimasto i dietro nella corsa di Milano a diventare una città vetrina.

 



 

10 – BONETTI MARIO

Mi candido per portare le istanze dei disoccupati milanesi in Consiglio Comunale e nel Municipio 3. Lavoro, Politiche Sociali, formazione e riqualificazione, per tutti i senza lavoro, sono temi sui quali il Comune di Milano ha precise competenze e compiti e per i quali mi batterò affinché vengano affrontati con criteri di maggiore inclusione e con risultati concreti che troppo spesso sono mancati. Intendo esercitare di conseguenza, non solo una costante azione propositiva, ma anche una forte azione di controllo su quanto, come e perché vengono stanziati fondi a favore dei disoccupati, al fine di evitare che risorse pubbliche siano malamente sprecate in interventi appunto poco concreti ed inclusivi.

 



 

11 – CAFFA FRANCA EMILIA

Nata a Genova il 4/9/1929, casa piccola e povera. Si vedevano i monti, da una parte, e dall’altra, in lontananza,il mare. Fascismo, guerre, dopoguerra. Iscritta a Medicina, ho cambiato Facoltà per necessità di lavoro. Sostenuti tutti gli esami, non ho presentato la tesi per la laurea in filosofia. CGIL, iscritta nel 1949, PCI, nel 1951. Trasferimento arbitrario dopo uno sciopero, 1950.
Eletta negli organi direttivi nazionali del Sindacato Italiano Lavoratori del Petrolio,1952. Candidata per la Commissione Interna, trasferimento arbitrario e successivo licenziamento per rappresaglia politica, 27 gennaio 1953, riconosciuto dal Ministero del Lavoro/ Legge 36/1974. In Francia dal 1955, rientrata a Milano fine 1963. Tredici giorni a San Vittore nel tempo della mobilitazione per il Vietnam. Dopo le mie esperienze nei movimenti prima, durante e dopo il 1968, ho deciso di impegnarmi nel lavoro politico in basso. Costituito il Comitato Inquilini Molise-Calvairate-Ponti,fine 1970. Pensionata, dal 1989 ho assunto un impegno politico quotidiano sulla questione delle periferie. Eletta nel Consiglio Comunale di Milano, indip. Lista Rifondazione Comunista, 1993. Ho un figlio, con la sua famiglia. Ho imparato che dobbiamo cambiare noi stessi, se vogliamo cambiare qualcosa nella relazione con gli altri.

 



 

12 – BRENNA SERGIO LUIGI

(Milano, 1946) Già professore di urbanistica al Politecnico di Milano, ora in pensione, nella mia attività di ricerca e insegnamento a tempo pieno ho praticato un’idea di università critica, alternativa all’atteggiamento di quanti si sono mostrati solitamente consenzienti verso le scelte delle Amministrazioni Comunali via via succedutesi.
Assessore all’urbanistica negli anni ’70 per il PCI in un comune dell’hinterland nord milanese e poi negli anni ’90 per Rifondazione Comunista nel Comune di Rho (MI), ho indirizzato la realizzazione del nuovo polo di Fiera di Milano sull’area dell’ex-raffineria AGIP e contrastato invece la dismissione dell’ex Alfa Romeo di Arese-Rho. Ho partecipato alla fondazione della società del Parco Scientifico per le Tecnologie Ambientali sull’area dell’ex Falck a Sesto S.G., opponendomi invece alla sua successiva trasformazione in riuso commerciale e residenziale. Con l’Associazione Vivi e progetta un’altra Milano ho curato i ricorsi dei cittadini contro i progetti Citylife e Porta Nuova e con i consiglieri Rizzo e Sonego ho contribuito prima a far bocciare in Consiglio comunale l’Accordo di Programma sugli ex scali FS proposto da Pisapia/De Cesaris e poi al ricorso dei cittadini contro quello definitivamente fatto approvare da Sala e Maran.
Mi opporrò anche ai progetti di riuso di Reinventing Cities su piazzale Loreto ed ex Macello, alla svendita di ex caserme ed ex ospedali, al nuovo stadio a S. Siro con attigua superedificazione speculativa.

 



 

13 – CORSETTI GRAZIA

Sono nata in un piccolo paese dell’Abruzzo nel 1957. Lavoro come impiegata presso una ditta metalmeccanica nell’alto milanese ed iscritta alla FIOM e all‘Associazione Enrico Berlinguer.

 



 

14 – CONTI CRISTIANO FRANCESCO GIOVANNI

Nasce a Milano nel 1976 da famiglia milanese da generazioni, legatissima alla propria città.
Dopo aver conseguito il diploma di maturità̀ scientifica, frequenta la facoltà̀ di Industrial Design presso l’Istituto Europeo del Design di via Sciesa a Milano. Durante gli studi universitari, coltiva la propria inclinazione per l’arte frequentando un corso di pittura ad olio tenuto dall’artista Giuliana Ranghieri – autrice tra le altre cose della scultura “Milano in Bronzo” con incisioni in Braille, situata a pochi passi dal Duomo – e termina il proprio percorso con una mostra collettiva.
Si rende presto indipendente e dopo alcune esperienze lavorative nel commercio, seguendo la propria passione per la natura e gli animali, trova lavoro presso un pet store. Nel giro di pochi anni, grazie all’esperienza acquisita nel settore, apre una propria azienda che lo porta ad acquisire clienti in tutta Italia e in alcuni paesi europei.
Dopo aver ceduto le proprie quote ai soci, la passione per la natura e le altre culture lo porta a trasferirsi per 15 mesi in Costa Rica. Lì impara lo spagnolo, lavora nel commercio e nell’accoglienza, sviluppa la passione per la salvaguardia dell’ambiente visitando le riserve naturali e studiando l’impatto dell’uomo sulla natura.
Nel 2014, sfruttando le proprie abilità imprenditoriali e l’interesse dimostrato fin da giovane per la musica, apre una scuola con corsi per professionisti ed amatori di tutte le età̀.
Contemporaneamente rinnova e arreda appartamenti di terzi a Milano come Interior Designer, per poi gestirli con la formula di affitti brevi, utilizzando piattaforme on line.
Solamente due anni dopo, la scuola di musica è già ben avviata; decide quindi di lasciarla alla propria socia per trasferirsi alle Isole Canarie, dove migliora ulteriormente la conoscenza della lingua spagnola, studia le peculiarità̀ del territorio in uno degli ecosistemi più preziosi e tutelati al mondo. Sull’isola di Lanzarote approfondisce anche il pensiero e il lavoro di Cesar Manrique, architetto e attivista per la salvaguardia dell’ambiente, la cui opera ha modificato radicalmente le abitudini e lo stile di vita degli isolani.
Dal 2017 rientra stabilmente a Milano e inizia a lavorare presso una storica scuola professionale nel cuore della città, dove, oltre ad essersi occupato di Social Media Marketing e digitalizzazione della didattica, attualmente coordina gli stage.
Vive in un piccolo quartiere del Municipio 7 e in nome dell’amore per la propria città ha ora deciso di spendersi più̀ attivamente anche a livello politico.

 



 

15 – CRISTALLO FRANCESCA

Nata il 3 maggio 1996 a Matera, ridente città della Basilicata. Ho lasciato la mia amata terra a 19 anni, dopo aver conseguito il diploma all’ IPSEO Istituto Professionale dei servizi Alberghieri, per seguire il mio sogno di diventare barman; sogno realizzato conseguendo l’attestato di Clair Bartender School. A Milano, oltre ad aver cambiato diversi lavori quasi tutti nella ristorazione, ho continuato a coltivare la mia più̀ grande passione: la pallacanestro!! Ho iniziato fin da piccola a giocare nella Pelle Basket Matera, poi pian piano l’amore verso questo sport mi ha portato a diventare arbitro di D e B femminile, arbitro basket in carrozzina, istruttore nazionale minibasket. Oggi collaboro con diverse Società̀ di Milano e Hinterland, ma il futuro ha in serbo grandi progetti come corsi scuole, concludere il corso allenatore di pallacanestro iniziato nel lockdown e iniziare a settembre il corso allenatori per baskin (sport di squadra, giocato da disabili e normodotati insieme. Il termine “baskin” è l’unione di “basket” e “inclusivo”), che aspetto con grande fermento!!!

 



 

16 – D’AMBROSIO ROBERTO DETTO SPINASH

Nato a Milano nel 1967, di robuste radici pugliesi. Suona da sempre il Sax tenore nella banda degli Ottoniascoppio partecipando a centinaia di iniziative di lotta e di solidarietà, per dar voce ai più deboli e indifesi, nelle manifestazioni antifasciste e per la pace.
Lavora come tecnico delle luci da vent’anni alla Scala e dapprima al Piccolo Teatro. Sindacalmente impegnato con la CUB, si batte per i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori dello spettacolo, la difesa della salute e della sicurezza sul palcoscenico e nei luoghi di lavoro. È Presidente del Comitato Ambiente Salute del teatro Scala che ha ottenuto la prevenzione sanitaria per centinaia di lavoratori ex esposti all’amianto, la bonifica dei luoghi di lavoro e si batte per avere giustizia dei colleghi Scaligeri che per l’esposizione all’asbesto sono morti o si sono ammalati. Già attivista del comitato zona 8 solidale e del comitato Proteggiamo il Montestella. È candidato al comune e inoltre sia in zona 9 dove ha vissuto e amato, Bovisa e Pratocentenaro , che in zona 8 dove è nato e attualmente vive con la sua famiglia. Eh Oh let’s go.

 



 

17 – FOSSATI CINZIA

Sono nata il 21 settembre del 1962.
Ho conseguito la Maturità̀ Magistrale, successivamente il diploma I.S.E.F. e il brevetto d’istruttrice di ginnastica artistica. Sono sposata, ho tre figli e risiedo da sempre nel Municipio 3. Ho lavorato nel settore sportivo come istruttrice, nella gestione impianti, tra i fondatori, poi presidente, di una Cooperativa sportiva. Educatrice di asilo nido e scuola dell’infanzia per il Comune di Milano, in seguito, dal 2006, insegnante di scuola primaria pubblica a Milano. Da qualche anno ho scelto d’intraprendere l’esperienza d’insegnamento in un Centro d’istruzione per adulti.
Il mio impegno politico inizia alle superiori con le battaglie studentesche con la Fgci e prosegue in partiti della sinistra fino al 2018. Ho svolto per molti anni attività̀ sindacale nell’ambito dei servizi all’infanzia del Comune di Milano; eletta nella RSU per due mandati, componente della Direzione CGIL FP Regionale e Nazionale, 2004-2006 vengo distaccata in Cgil Funzione Pubblica per seguire i settori del Comune di Milano, in particolare il settore istruzione, formazione e servizi all’infanzia (nidi e scuole dell’infanzia). Eletta in Consiglio di zona 3 nel 2011 per il PD, ho assunto l’incarico di capogruppo fino al 2013 quando ho deciso di dimettermi perché erano venute meno le ragioni politiche della mia adesione. Il mio impegno politico-sociale però continua partecipando con passione ad azioni e a battaglie di miglioramento degli interessi collettivi e oggi, come nel 2016, da cittadina, madre, lavoratrice ho accettato di assumermi un pezzetto di responsabilità̀ civica e dare il mio contributo alla lista “Milano in Comune” perché́, come allora, credo in questo progetto di “lista di sinistra laica, plurale e egualitaria dove singole personalità̀ convivono con esponenti delle forze politiche; una manifestazione di rappresentanza partecipativa, rispettosa della parità̀ di genere”.

 



 

18 – DEL NERO ALBERTO

Nato a Milano nel 1959. Medico ospedaliero, da sempre impegnato nella valorizzazione della sanità pubblica. Membro di ANPI Barona, in occasione della pandemia Covid ho partecipato con Medicina Solidale e Brigata Sanitaria all’iniziativa del tampone gratuito a tutela delle fasce deboli della nostra popolazione.
È la prima volta che mi candido a una carica pubblica e lo faccio nel tentativo di incrementare nel Comune di Milano l’attenzione alla tutela sanitaria delle fasce più emarginate della nostra comunità e nella consapevolezza che mai come ora Milano debba essere difesa dalla cementificazione selvaggia e speculativa a totale beneficio dei grandi gruppi immobiliari.

 



 

19 – GALANO ADA NOIDIS

Nata a Cuba il 9 marzo 1964, diplomata in educazione fisica e una laurea in scienze motoria, residente in Italia dal 1992, cittadina italiana dal 2014, da sempre nel sociale, associazionismo e volontariato, ho collaborato in svariati progetti col comune di Milano, uno dei più importanti “Città mondo” nato nel 2011 come ponte culturale per Expo 2015 dove hanno partecipato più di 600 associazioni sul territorio milanese da cui è nata un’associazione di secondo livello dove convergono associazioni di diversi paesi, collaborando con vari assessorati cultura, sociale ed altri, con diversi assessori da Stefano, Boeri, Dal Corno, Pierfrancesco Majorino ed altri, più altre collaborazioni con progetti comunali, provinciali e regionali ed altri progetti con enti privati e pubblici.

 



 

20 – FORCOLINI FRANCESCO MARIA detto FRANZ

Nato a Milano nel 1944, lavoratore studente compie un lungo itinerario lavorativo da operaio a manager ed imprenditore.
Ha operato nel settore dell’arredamento di design contribuendo negli anni alla costituzione di svariate imprese start-up che oggi si posizionano al vertice del made in Italy.
Inizia l’attività politica e sindacale prima nella CGIL poi fondando, a partire dalla SIP (attuale Telecom) dove lavorava, il movimento dei Comitati unitari di Base e contemporaneamente Avanguardia Operaia.
In tempi più recenti è stato uno degli animatori del M5S di Milano con un ruolo di referente per le politiche abitative e in particolare sul tema Casa.
Ha abbandonato quel Movimento in seguito alla sua attuale trasformazione in una forza politica che oggi contraddice sia a livello locale, che nazionale le premesse di valore e di metodo per cui era stato creato./div>

 



 

21 – MARIANITA DE JESUS GARCÌA GARCÌA detta MARIANA GARCÌA

Per la prima volta partecipo come candidata a una elezione popolare. Ho sempre vissuto la politica da militante, è ora di mettere la faccia e di farsi carico delle proprie lotte in prima persona.
Attivista nel mondo delle associazioni etniche in Italia dal 2000, convinta che sia necessaria una partecipazione attiva al lavoro collettivo.
Ho 56 anni, ecuadoriana di nascita, italiana per puro caso, vivo in Italia da 30 anni. Ho fatto i miei studi universitari in Economia Aziendale in Ecuador e in Italia ho approfondito i miei studi sui temi legati alla migrazione.
In questo paese sono diventata mamma, il lavoro più importante della mia vita. Ho condotto diversi progetti a favore della mia comunità ecuadoriana, nonché della comunità di migranti che vive e lavora a Milano e dintorni.
Da 3 anni sono l’Amministratore di Vivilatino, azienda di import & export di superfood
Sono candidata al Consiglio Comunale di Milano e ai Municipi 6 e 7 con la lista “Milano in Comune”, che sostiene la candidatura a Sindaco di Gabriele Mariani. Metto la mia esperienza al servizio dei miei concittadini milanesi per costruire una città equa che viva nel presente e si proietti al futuro, valorizzando le nuove cittadinanze e l’interculturalità che già esiste a Milano.

 



 

22 – INNOCENTI ROBERTO

Ho 49 anni, lavoro e studio da sempre a Milano.
Ho un due figli di 12 anni ed 8 anni, per lavoro scrivo e progetto programmi Open Source. Per andare al lavoro uso la bicicletta, per resto uso l’auto a metano od elettrica.
Dal 1990 sono attivo come volontario nel Movimento Umanista.
Dal 1993 ho fondato un giornale e centro umanista di quartiere (in Zona 3) che ospita ad oggi il Partito Umanista di Milano e di altre realtà associative.
Ho fatto volontariato in Romania ed India tra il 2000 ed il 2010.
Dal 2011 sono attivo e co-fondatore del blog Economia e Democrazia a Misura D’uomo , co-organizzatore del Workshop La Guerra dell’Euro e di altri Workshop sulla Democrazia Diretta.
Dal 2014 sono attivo nella campagna Stop Ttip
Sono attivo nel Partito Umanista dal 1996 ad oggi, con cui mi sono candidato nel 1997 alle comunali a Milano, nel 1999 per le provinciali, nel 2006 per la Zona 3 e Comune a Milano, nel 2000 a Pavia, nel 2016 sempre con Milano in Comune.
A livello comunale e dei municipi mi batterò per aggiungere il referendum confermativo, per includere PGT, Statuto e bilancio preventivo come oggetti di referendum, abolire il quorum, diminuire il numero delle firme per convocarli, per organizzare la “Parola al Cittadino”.

 



 

23 – KLEINEFELD MONICA MARIA

58 anni, lavora come psicologa psicoterapeuta. È nata a Milano, dove ha sempre risieduto. Dal 2016 partecipa a Milano in Comune. Si occupa da anni, in particolare, della difesa dello spirito della Costituzione. Ritiene che la città meriti più giustizia sociale e maggior attenzione per chi non abita nelle zone più fortunate. Vi è bisogno di solidarietà e cura per le persone (italiane e straniere), ma anche per gli animali, il suolo, l’aria, l’acqua.

 



 

24 – DRAGHI FABRIZIO

Sono un lavoratore autonomo e mi occupo di formazione professionale. Attualmente sono Presidente della ”Associazione Comitato di Quartiere di Viale Ungheria e Dintorni” che promuove interventi sui tantissimi problemi collegati al territorio, al traffico, all’inquinamento, al degrado ambientale, alla mancanza di spazi aggregativi, con l’obiettivo di favorire la partecipazione dei cittadini e di migliorare la coesione sociale anche attraverso iniziative culturali e non, con tutti i soggetti istituzionali e associativi.
Nella legislatura 2011-2015 sono stato Consigliere di Zona 4 per Sinistra per Pisapia occupandomi principalmente della scuola in qualità di Rappresentante in Unità Educativa e anche di quelle tematiche collegate al territorio.
In precedenza come responsabile del circolo ARCI MECENATE ho promosso iniziative ed eventi per potenziare questo centro di aggregazione culturale e sociale.

 



 

25 – LAURO ANNAMARIA

Nata a Bari nel 1966, dopo aver conseguito il diploma di qualifica alberghiera, sono arrivata a Milano nell’83 (città natia da parte di madre) e dopo varie esperienze di lavoro, sono stata assunta nell’88 in quanto vincitrice di concorso pubblico presso il comune di Milano nel settore ristorazione. Nel 2001 la giunta Albertini ha privatizzato il servizio della refezione dei bambini, quindi sono passata sotto la Milano ristorazione spa.
Dal 2012 sono stata eletta presso la RSU aziendale cercando di fare quanto possibile in difesa dei diritti dei colleghi.
Seguo anche le iniziative di un’importante associazione che si muove sul territorio riguardante la controinformazione sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro di cui sono associata.
Da sempre appassionata di animali, sono impegnata nel tentativo di ridurre il randagismo soprattutto felino./div>

 



 

26 – FOSSATI GIANFRANCO RICCARDO STEFANO detto GIANNI

A partire dal 1966 ho iniziato a frequentare la sinistra radicale: Cub Pirelli e Avanguardia Operaia.

Dal 1972 causa lavoro, università (non finita), matrimonio, successivo divorzio (positiva esperienza come ragazzo padre) ho preso una lunga pausa dalla militanza attiva, senza mai staccarmi da quelle posizioni politiche. Avendo sempre coltivato interessi internazionalisti, dal 1993 ho ripreso la militanza nell’associazione di Amicizia Italia Cuba, di cui ora sono il rappresentante cittadino con incarico anche nel direttivo nazionale.

Da buon antifascista, oltre ad auspicare e richiede la piena applicazione della Costituzione,

Collaboro anche con la sigla Memoria Antifascista, che si occupa di commemorare i caduti
della nuova resistenza, ed organizza anche eventi e manifestazioni antifasciste.

 



 

27 – LECCARDI SILVANA

Sono nata nell’ormai lontano 1952 a Milano da genitori pavesi, entrambi di origine contadina. Le estati della mia infanzia ed adolescenza passate in cascina dai nonni hanno alimentato il mio amore per la natura e gli animali.
Maturità scientifica nel 1971. La mia passione per la cucina mi ha portato a lavorare nella ristorazione scolastica, prima per il comune di Milano e poi, a seguito di privatizzazione del servizio, per Milano Ristorazione. Durante il mio periodo lavorativo mi sono impegnata come RSU ed RLS. Felicemente pensionata dall’ottobre del 2019.
Ma questi sono solo fatti, per raccontare chi sono in poche parole riporto la frase che meglio mi rappresenta in questo momento:
“chi ha salute e libertà è ricco e non lo sa”
E per libertà intendo libertà dal bisogno, per bisogno intendo bisogni primari. Gli altri sono bisogni indotti da un sistema la cui etica è arrivato il momento di rivedere.

 



 

28 – GRAZIANI FRANCESCO PAOLO (detto FRANCO)

Francesco Graziani, detto Franco, nato a Milano nel 1950 e vissuto sempre a Milano in Zona 7. Sono in pensione dal 2017. Dopo il liceo classico al Parini e la frequenza di Fisica, terminato il servizio militare, ho iniziato a lavorare in diverse società del settore informatico e per gli ultimi 25 anni nel campo dell’ICT per la sanità.
Sono stato iscritto al PD e dal 2017 sono iscritto a Possibile e recentemente anche a Milano in Comune.
Il mio interesse, nel candidarmi al consiglio comunali, si rivolge ai temi del lavoro, dell’ecologia e della salute/sanità. In Possibile Milano ho seguito con assiduità l’evoluzione e l’involuzione del Servizio Sanitario Regionale e Nazionale che rimane uno dei pilastri fondamentali dei diritti dei cittadini nel nostro paese.
Salute e transizione ecologica sono temi strettamente correlati specie in un contesto urbano come il Comune di Milano e il territorio dell’area metropolitana (cosiddetta Grande Milano), basti pensare alla questione irrisolta e mai affrontata in modo prioritario della qualità dell’aria e della mobilità.
Sul fronte della sanità Milano sarà interessata dalla revisione del Sistema Sanitario Regionale (legge 23/2015) e dalle disponibilità finanziarie a seguito del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza). Su queste due partite si gioca la possibilità di migliorare e mantenere un servizio pubblico universale e di qualità: il Comune di Milano è chiamato a svolgere un ruolo propositivo e di indirizzo sia per la presenza sul suo territorio di enti pubblici e privati di grande importanza locale e nazionale sia per lo sviluppo di una rete diffusa e rinnovata di servizi territoriali.
Qualche notizia del mio impegno negli scorsi anni.
Nel 1986 sono stato autore e docente nel corso di formazione della FIOM nazionale “I lavoratori dentro le innovazioni tecnologiche”, promosso dall’allora responsabile della formazione S. Bianchi. Materiali pubblicati da Rosenberg & Sellier.
Nel 1992 ho contribuito a fondare la rivista di politica nazionale e internazionale “Altreragioni” (1992- 2000), frutto del lavoro di un gruppo redazionale che si riunì nei mesi successivi alla prima guerra del Golfo in Irak, prototipo delle successive avventure neocoloniali occidentali in Medio Oriente e in Asia Centrale.

 



 

29 – LOCATELLI ALESSIA

Nata nel 77, vive e lavora a Milano. È direttrice artistica dell’Archivio Enrico Cattaneo e della Biennale della Fotografia Femminile – BFF di Mantova. È curatrice indipendente nell’organizzazione di mostre con realtà sia pubbliche che private, in Italia e all’estero, mentre in parallelo continua l’attività di organizzazione e consulenza per artisti e fotografi. È firma di alcune riviste di settore e referente critico del Dossier Fotografia all’interno del “CAM, catalogo di arte moderna” (ex-Bolaffi) pubblicato dalla Editoriale Giorgio Mondadori – Gruppo Cairo.
Insegna in scuole di fotografia e collabora come docente con università nel territorio. Partecipa come folio-reviewer e curator in vari Foto Festival tra Italia ed estero. Si occupa inoltre di aiutare e coadiuvare gli autori nella scelta delle carte Fine Art e nei materiali di montaggio utili alla conservazione e alla vendita ai collezionisti.

 



 

30 – MASSARI LUCA

Sono laureato in Lingue e Letterature Straniere presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Statale di Milano e lavoro come tecnico audio (precario) e insegnante di chitarra. Inizio la mia esperienza politica nei collettivi studenteschi e nei centri sociali milanesi degli anni ’90 ino a iscrivermi, nel 2001, al Partito della Rifondazione comunista, di cui ad oggi faccio parte come membro del Direttivo del Circolo del Municipio 4. Nipote di Partigiani, intransigentemente antifascista, sono componente del direttivo della sezione ANPI Vittoria. Nel 2011 vengo eletto consigliere dell’allora Consiglio di Zona 4 ricoprendo per cinque anni la carica di Presidente della Commissione Lavoro con delega alla Sicurezza sul Lavoro. Ho sempre militato nel sindacalismo di base, sostenendo attivamente le rivendicazioni organizzate dalle lavoratrici e dei lavoratori milanesi, la lotta contro il precariato, la difesa dei diritti e della sicurezza negli ambienti di lavoro, il diritto all’abitare, la dignità de* migranti. Assieme ad altre colleghe e colleghi ho fatto parte, nei mesi scorsi, del Coordinamento delle Lavoratrici e dei Lavoratori dello Spettacolo, impegnandomi nell’occupazione pacifica del Piccolo Teatro di Milano e nella vivace discussione che ha portato alla redazione del documento dedicato alla Riforma Strutturale del Lavoro dello Spettacolo presentato al Ministro del MIBAC Dario Franceschini e da questi, purtroppo, completamente ignorato. Ma la lotta continua!

 



 

31 – MINUZZATO NICOLETTA ANTONIETTA

Nicoletta Antonietta Manuzzato è nata a Milano nel 1949. Laureata in Filosofia presso l’Università Statale, giornalista professionista dal 1977, ha sempre svolto il suo impegno nell’ambito della sinistra. Ha lavorato per l’emittente radiofonica Radio Milano Centrale-Radio Regione; dal 1980 al 1990 è stata redattrice del quotidiano l’Unità e ha poi collaborato con numerose altre testate su argomenti politici e di divulgazione scientifica. Ha viaggiato in molti paesi europei e latinoamericani focalizzandosi soprattutto sulle lotte di liberazione in America Latina. Ha collaborato con la rivista Latinoamerica ed è stata direttrice di Quetzal e recentemente del Moncada, l’organo dell’Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba. Dal 2001 cura il sito web latinoamerica-online.it. Fa parte del Comitato Berta Vive di Milano, che prende il nome dall’ambientalista e attivista per i diritti umani honduregna, assassinata nel 2016.
Nonostante i suoi interessi internazionali, ha sempre seguito anche quanto avveniva nella sua città natale, collaborando con il Comitato Zona Due (dove abita), punto di incontro di militanti di vari partiti e movimenti di sinistra impegnati ad affrontare i problemi della zona.

 



 

32 – MOTTA GIOVANNI

Nasco a Milano il 4 agosto 1973.
Sono un avvocato che si occupa di diritto civile e dell’immigrazione.
Sono presidente dell’associazione AccoglierSi, iscritta all’albo delle associazioni del Municipio 2, facente parte della rete QuBì di Fondazione Cariplo e Fondazione Vismara e della rete Sportelli Immigrazione Milano.
AccoglierSi è un’associazione che si occupa di progettazione sociale e per quale svolgo lo “Sportello Legale Sociale” a favore delle persone più svantaggiate in un’ottica di “avvocato di base e territoriale”.
Sono un avvocato dell’associazione Naga, storica associazione milanese che si occupa di fornire assistenza legale, sanitaria e sociale alle persone migranti.
Faccio uno sportello di “Tutela Legale Civile” in favore degli iscritti al sindacato di base CUB.
Sono un educatore finanziario. Aiuto le persone affiancandole nel ragionare e pianificare il proprio bilancio familiare, come rendere sostenibili i propri debiti e finanziamenti, proteggersi dai rischi, pianificare la previdenza e scelte di investimento.
Sono un attivista della rete Mai più Lager No ai CPR che lotta per la chiusura del Centro di Permanenza per i Rimpatri (CPR) di via Corelli e in ogni dove in Italia.
Sono membro del comitato “Il momento è arrivato: libertà per Ocalan!” per la liberazione del presidente curdo Ocalan e contro l’oppressione del popolo curdo.

 



 

33 – PELLEGREFFI LUCIANA PAOLA

Abito a Milano dove sono nata il 17 febbraio 1954. Ho un figlio di nome Davide. Sono Perito Chimico Industriale e pensionata dal 2018.

Curriculum professionale – attività principali
Borsista in tecnica di ricerca biochimica presso L’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri di Milano.

Per l’Istituto di Ricerca Carlo Erba-Farmitalia di Milano, ho svolto le seguenti attività:
– tecnica di laboratorio presso Oncologia Sperimentale B dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano – ricercatrice in aterosclerosi e malattie dismetaboliche all’Istituto di Ricerca Carlo Erba-Farmitalia – responsabile di “Pianificazione e Controllo progetti di ricerca” per l’area terapeutica “Immunologia Corporate” – responsabile del passaggio da organizzazione per progetto a gestione economica per competenza, della loro informatizzazione e formazione del personale della Funzione Ricerca&Sviluppo, componente del “Comitato Junior”, organo di consulenza scientifica del Direttore di R&S.

Nell’Industria Farmaceutica Ricordati di Milano ho ricoperto il ruolo di responsabile della “Funzione di Pianificazione e Controllo Attività di R&S” e Project Leader, con IBM di Milano e HC&R di Torino, per l’informatizzazione delle attività.

In Comifar Distribuzione Farmaci, sono stata responsabile per il Nord-Ovest, dell’”Area Professionale Preparazioni” e consulente ai farmacisti per le metodiche di preparazioni di laboratorio, loro formulazioni e per le normative nazionali ed europee di riferimento.

Sono titolare di pubblicazioni scientifiche su riviste specializzate nazionali e internazionali.

Curriculum politico – attività principali
Nel 2007 sono stata socia fondatrice e presidente del “Comitato di Quartiere Salomone” fino al 2012,
– promotrice e firmataria dell’accordo con la Comunità Equadoregna di Milano, valida ed efficace collaboratrice e principale utilizzatrice del parco Galli di via Salomone nei fine settimana per riportare, come avvenne, serenità nel quartiere compromessa dall’utilizzo improprio dello spazio pubblico,
– nel 2009 ho firmato il “Protocollo d’intesa” con Aler, Consiglio di Zona 4, Caritas, Parrocchia S. Galdino, sindacati inquilini, associazioni locali e gli assessorati Salute e Servizi Sociali, per la riqualificazione edilizia e sociale del quartiere Aler di via Salomone. Accordo seguito alla lunga lotta degli inquilini contro la demolizione dei loro 477 appartamenti a canone sociale a favore dell’ennesima speculazione edilizia per un nuovo complesso residenziale privato,

Organizzai la “Rete delle Case dell’Acqua” a Milano e nel 2007-2008 ottenni da tutti i consigli di zona mozioni favorevoli alla loro costruzione nei quartieri della nostra città, come poi avvenne.

Mi sono candidata, sempre come indipendente, nella Lista Civica per un’Altra Provincia nel 2009, alle regionali del 2010 nella lista della Federazione della Sinistra e nel 2011 con Basilio Rizzo per il Comune di Milano e il CdZona 4.

Nel 2007 con gli “Amici di Beppe Grillo “di Milano e sono stata referente del gruppo “Fiato sul collo” fino al 2009.
Dal 2012 con il Movimento5Stelle ho collaborato con il Gruppo di Lavoro “Edilizia Residenziale Pubblica e privata” in appoggio ai consiglieri regionali e alla stesura degli emendamenti alla proposta di “Progetto di Legge sulla Disciplina Regionale dei Servizi Abitativi” del 6 novembre 2015, presentata dalla maggioranza di centrodestra,
– ho collaborato, con la consigliera comunale Patrizia Bedori, alla stesura delle proposte presentate in Consiglio Comunale e ho seguito attivamente la Commissione Politiche Sociali,
– ho partecipato alla stesura del programma sulle politiche abitative per le elezioni comunali 2016 e 2021,
– ho redatto il “Dossier Casa”, presentato in plenaria cittadina nel giugno 2018,
– ho partecipato ad incontri provinciali e regionali del M5S e sono stata delegata regionale agli Stati Generali del 2020.
– in periodo di pandemia ha collaborato con il Gruppo di Lavoro Sanità in collegamento con i consiglieri regionali.

Sono iscritta al SICET, Sindacato Casa e Territorio e sono stata delegata a congressi provinciali e regionali.

Uscita dal Movimento 5Stelle e ho accettato, con vero piacere, la proposta di Gabriele Mariani di entrare nella lista civica di “Milano in Comune” di cui è il nostro candidato sindaco. Lo ringrazio per l’opportunità, insieme, di realizzare il Terzo Polo, l’unica vera alternativa politica per noi cittadine/i e per la nostra città.

 



 

34 – NICOLA GIANFRANCO

Sono nato a Milano il 13 ottobre 1952, ho sempre vissuti in Zona San Siro. Dal 2019 pensionato a 67 anni (grazie Fornero!!).
Negli anni ’70 e ’80 precario nel settore del Commercio, nel 1993 partecipo a un Corso Concorso Pubblico per ASA, ed in seguito assunto a tempo indeterminato presso ASP Golgi Redaelli. Ho lavorato per 27 anni nello stesso reparto riabilitativo diventando poi OSS, lavoro che mi ha dato molte soddisfazioni umane.
Per alcuni anni sono stato eletto delegato RSU nella lista RdB oggi USB, sindacato cui sono iscritto dai primi anni ’90 e sono stato anche membro del Coordinamento Regionale. Mi sono sempre battuto per un sindacato di classe, conflittuale e non concertativo. Criticando la non corretta rappresentanza sindacale.
Ho iniziato la militanza politica negli anni’70 nel MLS Movimento Lavoratori per il Socialismo, anni ’80 Partito di unita proletaria per il comunismo e dal 1993 militante del Partito della Rifondazione Comunista.
Oggi sono impegnato per garantire una sanità pubblica contro la privatizzazione e esternalizzazione dei servizi pubblici.

 



 

35 – RAMPINELLI GIULIA

Nata a Milano il 13 settembre 1993, ho conseguito la maturità classica presso il Liceo Classico Omero di Milano e successivamente la laurea triennale in Scienze Linguistiche e Letterature Straniere.
Dopo una breve esperienza presso l’Associazione BiblioLavoro – Cisl Lombardia, dove mi sono occupata prevalentemente di promuovere attività culturali, editoriali e formative, ho conseguito un Master in International Management a Piacenza.

Da quattro anni mi occupo di comunicazione, pubbliche relazioni e rapporti con i media.

Nel 2021 ho iniziato la mia attività politica con Possibile, già parte di Milano in Comune, e ho deciso di mettermi a disposizione per un nuovo paradigma della città, di partecipazione giovanile e di condivisione dell’attività politica.

 



 

36 – PICCARDI SILVANO CAMILLO

Attore e regista teatrale (negli ultimi anni, numerose messinscena con Ottavia Piccolo come interprete) e regista radiofonico, nonché doppiatore e direttore di doppiaggio.
Da sempre attivo politicamente: a 15 anni in Fgci, poi Movimento studentesco, redattore della pagina cultura e spettacolo il primo anno de “Il Quotidiano dei lavoratori”, sindacalista Cgil con il Sai, alla continua ricerca di una concezione “alternativa” del teatro e della professione attorale, nel decentramento e nella solidarietà collettiva.
Ritengo che il tema centrale di questa campagna elettorale a Milano, non sia tanto il pericolo della vittoria delle destre, quanto il rischio della scomparsa, con l’abbandono del grande Basilio Rizzo, di una rappresentanza davvero “di sinistra” nelle istituzioni comunali. Una iattura che la nostra città non si merita e che va assolutamente scongiurata!

 



 

37 – RIVA NADIA

Sono nata a Milano e ho 63 anni.
Mi sono laureata in Scienze Agrarie.
Una vita da precaria: prima in Università̀ e poi come co.co.co in un’azienda privata dove ho svolto attività̀ sindacale con il ruolo di delegata Nidil- Cgil di cui sono membro del Direttivo Cittadino. Attualmente sono impegnata nel Comitato per la Difesa della Sanità Pubblica Città Metropolitana zona Sud- Ovest.
Ho scelto di candidarmi perché́ credo che la nostra città non sia fatta solo di eventi ma di persone in carne ed ossa con i loro bisogni ed aspettative per una vita dignitosa a cui finora nessuno ha voluto dare risposte concrete. È necessaria più̀ che mai un’alternativa alle politiche di centro destra e centro sinistra, spesso troppo simili, e Milano In Comune rappresenta una vera opportunità̀ di cambiamento.

 



 

38 – QUAIANNI TULLIO MARIA

Nato a Milano nel 1944, da madre milanese e padre aquilano (partigiano; da funzionario della Questura di Milano riuscì a salvare centinaia di persone, per tale motivo nel 2020 è stato inserito da GARIWO nell’elenco dei Giusti). Laureato in Medicina alla Statale di Milano, specializzato in Medicina del Lavoro. Ha diretto sino al 2011 il Servizio di Tutela della Salute nei Luoghi di Lavoro della ASL di Monza.
Nel periodo conciliare frequenta associazioni cattoliche, con esperienze nella Chiesa del dissenso. Nel 1968 aderisce al Movimento Studentesco della Statale. Nel 1970 si iscrive al PCI; divenendo anche segretario, per alcuni anni, della sezione “Conca-Zanutto” di Milano.Impegnato. Dagli anni Ottanta compie ripetuti viaggi in Centro e Sud America, appoggiando le lotte di liberazione in quei paesi. Ha fatto parte del comitato di redazione della rivista “Quetzal” e della rivista “LatinoAmerica”.
Per 10 anni presidente della “cooperativa CIDEP-Acqua Potabile” di piazza Carbonari; presidente dell’Associazione Genitori della Elementare di via Muzio e presidente del Consiglio di Istituto del Liceo Artistico “Caravaggio”. Aderirà a SEL e all’“Altra Europa con Tsipras”. Sempre alla ricerca della costruzione di un nuovo soggetto politico dell’unità della sinistra.
Da dieci anni documenta, attraverso la ricerca storica e fotografica, gli aspetti poco noti di tipo artistico e culturale di Milano. Le foto, montate in filmati, costituiscono la serie “Milano da scoprire”, presente in YouTube e giunta a 422 puntate.

 



 

39 – SANTILLO MONICA RITA

Sono nata nel 1968 e cresciuta nel quartiere Gratosoglio, periferia milanese, ora vivo nella zona 6.
Ho due figli, diplomata presso l’Istituto Turistico ‘Claudio Varalli’ ma lavoro da sempre nell’ambito della ricerca clinca.
Nel 2011 ho partecipato attivamente alla campagna politica ‘arancione’.
Ho partecipato a diverse associazioni no profit e sono sostenitrice del volontariato e la cooperazione.
Sono fortemente convinta che per una città come Milano sia possibile e imprescindibile la lotta all’inquinamento, il rispetto di ognuno, l’accoglienza e il sostegno dei più deboli.
Il mio obiettivo è prestare attenzione alle problematiche della comunità e dell’ambiente partecipando attivamente alla vita politica della nostra città.

 



 

40 – RIZZATI ROSSANO MASSIMO

Ho 64 anni e sono impegnato politicamente dai tempi della scuola media superiore.
Ho militato prima nella FGCI e quindi nel PCI. Nel 1991 ho contribuito a fondare il Partito per la Rifondazione Comunista. Nel 1998 ho scelto di costituire il PdCI. Attualmente partecipo alle attività di Rifondazione Comunista.
Lavoro come tecnico presso l’Ospedale San Paolo e sono iscritto alla CGIL.
Mi interesso da sempre ai temi legati alla sanità pubblica ed alle periferie, nelle quali sono cresciuto e verso le quali credo debba essere orientato l’impegno prevalente di Amministrazione comunale e Municipi, per migliorarne qualità e vivibilità.

 



 

41 – STEFANELLI ANNA

Arrivo a Milano nel 1977 in cerca di lavoro. Vengo assunta alle Poste con contratto trimestrale e partecipo alla lotta per la stabilizzazione. Otteniamo la proroga a 6 mesi, ma nel frattempo vinco un concorso alle Finanze, poi Agenzia delle Entrate, dove lavorerò fino alla pensione nel 2020.
A Milano fin dall’inizio sono militante di Democrazia Proletaria. Con Unione Inquilini partecipo alle lotte per la casa nei primi anni ‘80. Iscritta da sempre alla CGIL, sono stata più volte membro RSU e attiva in tutte le mobilitazioni per i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori della Funzione Pubblica. Nel 1991, alla sua fondazione, mi iscrivo a Rifondazione Comunista, in cui Democrazia Proletaria decise di confluire. Sono una militante territoriale del partito da allora. La mia specialità sono ancora oggi i volantinaggi ai mercati rionali della mia zona.
Lavorando, riesco a completare gli studi, laureandomi in giurisprudenza.
Nel 1994 divento mamma di Marina e la mia vita cambia. Da allora comincio ad interessarmi anche ai problemi della scuola, seguendo il suo percorso di istruzione. Divento quindi rappresentante della sua classe in più occasioni e partecipo alle lotte per la la difesa della scuola pubblica.
Ho fatto parte dei coordinamenti territoriali in sostegno dei referendum per l’acqua pubblica e contro il nucleare del 2011 e poi nel 2016 in difesa della Costituzione contro la Riforma di Renzi.
Negli ultimi anni la mia attività politica si è concentrata nella costruzione di comitati territoriali per la difesa dell’ambiente e per la sanità pubblica.
Partendo sempre dal territorio, ho partecipato alla nascita del Comitato Difesa Ambiente zona 5. Abbiamo iniziato con la lotta contro la costruzione di un distributore di carburante proprio sopra i pozzi dell’acqua potabile in via dei Missaglia, riuscendo sinora a bloccare i lavori. Il Comitato si è poi allargato e sta dando vita a moltissime iniziative per evitare lo snaturamento del Parco agricolo Ticinello e salvare dagli interessi privati la Cascina Campazzino come bene comune.
Rappresentando il Comitato della zona 5, partecipo alla Rete dei Comitati ambientalisti della Città Metropolitana di Milano.
Mi sono sempre battuta contro le politiche sulla sanità della Regione Lombardia, partecipando attivamente al Comitato Difesa Sanità Pubblica Città Metropolitana del sud-ovest. Abbiamo lottato contro l’assegnazione dei malati cronici ai gestori, contro la chiusura degli ospedali San Carlo e San Paolo e contro il disastro della gestione della pandemia.
Ho frequentato in numerose occasioni, da militante, la sede istituzionale del Consiglio di zona 5. Ad esempio, durante l’ultima consiliatura, sono intervenuta nel dibattito sulla mozione Perrone che attaccava il diritto delle donne all’aborto. Insieme all’Anpi e ai centri sociali di zona Zam e GTA abbiamo impedito con un presidio l’ingresso nelle sale del consiglio del leader di Forza Nuova, Fiore.
Negli ultimi anni, il mio impegno nelle mobilitazioni per i diritti delle donne è cresciuto notevolmente. Da iscritta all’Anpi, alla sezione “Stadera – Gratosoglio”, nel 2019 ho presentato un’importante iniziativa, sempre in Consiglio di municipalità 5, sulle donne nella Resistenza.
Cos’altro dire? Nel tempo libero che mi rimane, il mio hobby principale è la cura di un orto in città, in condivisione con alcuni membri del Gruppo d’Acquisto Solidale GAS “Radici”, a cui sono da tempo iscritta.
Partendo sempre dal territorio, ho partecipato alla nascita del Comitato Difesa Ambiente zona 5. Abbiamo iniziato con la lotta contro la costruzione di un distributore di carburante proprio sopra i pozzi dell’acqua potabile in via dei Missaglia, riuscendo sinora a bloccare i lavori. Il Comitato si è poi allargato e sta dando vita a moltissime iniziative per evitare lo snaturamento del Parco agricolo Ticinello e salvare dagli interessi privati la Cascina Campazzino come bene comune.
Rappresentando il Comitato della zona 5, partecipo alla Rete dei Comitati ambientalisti della Città Metropolitana di Milano.
Mi sono sempre battuta contro le politiche sulla sanità della Regione Lombardia, partecipando attivamente al Comitato Difesa Sanità Pubblica Città Metropolitana del sud-ovest. Abbiamo lottato contro l’assegnazione dei malati cronici ai gestori, contro la chiusura degli ospedali San Carlo e San Paolo e contro il disastro della gestione della pandemia.”

 



 

42 – ROVINA LUIGI

Nato 16 aprile 1956, Valeggio s./Mincio (VR); residente a Milano, via Padova 125.
A Milano dal 1977, separato con due figli di 34 e 31 anni; in pensione da aprile 2019.
Diploma di ragioniere conseguito presso l’Istituto Don Bosco di Verona con valutazione 60/60.
Da Giugno 2019 a giugno 2021 consigliere del municipio 2 per il movimento 5 stelle.

Esperienze di lavoro:
Assunto dal 1977 I.B.M. come impiegato amministrativo nell’ambito della Contabilità Generale con mansioni di Contabilità Industriale. Nel 1988 dopo un corso per sistemista ho conseguito la qualifica di analista programmatore-analista.

Attitudini ed esperienze nella società civile:
Esperienze nel mondo dell’associazionismo e del volontariato tra cui la Brigata di zona 2 e 3 e alcune altre
Socio fondatore e Tesoriere della Libera Associazione Rudolf Steiner di Milano
Animatore fino al 1992 della Cooperativa Don Lorenzo Milani per il recupero della terza media agli adulti e intervento culturale.
Socio della Associazione Vivi e Progetta un’altra Milano e attivo nelle battaglie ambientaliste per l’acqua e il verde.
Cura ai rapporti interpersonali, pazienza e capacità di lavorare sia individualmente sia in gruppo.
Grande interesse per la lettura e le arti figurative nelle loro varie forme espressive.
Discreta conoscenza della lingua inglese.

 



 

43 – VALLESE SONIA

Sono Sonia Vallese, cittadina Milanese 30 enne, che vive in zona 3 tra Lambrate, Casoretto e Udine. Ho una laurea in Architettura e della 2016 lavoro nel ambito del restauro e riqualificazione degli edifici storici.

 



 

44 – SIRONI MAURIZIO ANTONIO

Nato a Milano 7/11/1952. Iscritto a Rifondazione dalla fondazione. Attualmente pensionato. Per 40 anni impiegato nel settore chimico. Delegato sindacale per circa 20 anni. Attualmente impegnato nel gruppo scuola ANPI Municipio 8.

 



 

45 – VIGNOLA ADELE

Nata a Cremona, diplomata, sposata con Walter, due figlie e un nipote. Impegnata nel sindacato e poi in politica. Ho ricoperto l’incarico di Presidente del Consiglio di Zona 16 sotto l’Amministrazione Formentini – unico presidente di sinistra. Ho continuato ad impegnarmi anche quando le Zone di Decentramento sono state trasformate in Municipi. Dopo 10 anni dall’ultimo incarico nel Municipio 6 ho deciso di rimettermi in gioco certa di contribuire, con l’esperienza acquisita, a far crescere una nuova generazione di amministratori ai quali poter passare il testimone.

 



 

46 – ZAMBONI RADIC ANDREA detto ZAMBO

Nato a Milano nel 1996, mi sono laureato in biotecnologie mediche e attualmente mi occupo di ricerca alla Statale come laureato frequentatore, oltre a prestare servizio come biologo nel fronteggiare l’attuale pandemia. La scelta di lavorare nel campo della ricerca bio-sanitaria è stata motivata soprattutto dalla volontà di contribuire a migliorare quello che è il benessere comune, obiettivo che mi ha spinto a dare anche un contributo politico, prima come militante e ora come candidato.

 



 

47 – VILLA MARIANGELA

Impiegata per circa trent’anni in una storica azienda italiana di telecomunicazioni, da sempre attenta e impegnata sul fronte del disagio e dell’emarginazione con la consapevolezza che bisogna cercare di dare sempre due risposte: la solidarietà diretta e la politica, la prima per tamponare, la seconda per risolvere.
Come volontaria seguo da anni alcuni bambini delle primarie con difficoltà nell’apprendimento, dovute a questioni di lingua o alla particolare situazione economica e sociale delle famiglie.
Mi interesso di cooperazione internazionale, di volontariato e dei temi legati all’immigrazione.
Dal 1995 al 1999, sono stata consigliere comunale (a Mezzago) con delega all’ambiente curando in particolare l’introduzione della raccolta differenziata porta a porta.
Attualmente sono presidente dell’associazione CostituzioneBeniComuni

 



 

48 – ZOSI ALESSANDRO

Nato il 13 Luglio di 26 anni fa (1995) e cresciuto a Milano dove attualmente vivo
Diploma di Geometra all’I.I.S C. Cattaneo di Milano e studente universitario.

Dal 2014 volontario in una delle tante Organizzazioni di Volontariato sul territorio di Milano con certifica di Regione Lombardia come soccorritore-esecutore.

Dal 2017, dopo anni da spettatore della politica nazionale e milanese, decido di iniziare a “lavorare” per la mia città con Possibile, già parte di Milano in Comune alle scorse elezioni amministrative, imparando a conoscere meglio il territorio con le tante qualità e lacune che gli appartengono.

Nel 2021 mi candido alle elezioni amministrative per cercare di portare la visione della mia e delle nuove generazioni cercando di incrementare la partecipazione come ad esempio il coinvolgimento in attività per la città, per il proprio municipio e quartiere